Per celebrare la Giornata internazionale delle persone con disabilità, l’associazione Dis-Education ha organizzato una manifestazione pacifica sotto Palazzo di Città, a Taranto. L’obiettivo era sensibilizzare l’amministrazione comunale e la cittadinanza sulla necessità di abbattere le barriere architettoniche e rendere la mobilità pubblica inclusiva per tutti.

La situazione attuale a Taranto, secondo i manifestanti, evidenzia una città lontana dall’essere vivibile per chi convive con una disabilità. “Forse a Palazzo non vedono persone con disabilità per strada e pensano che sia inutile preoccuparsi”, hanno dichiarato i promotori. Durante l’incontro, però, non è stato possibile dialogare con il sindaco, che ha evitato il confronto diretto, passando accanto ai partecipanti senza rivolgere loro la parola.

Un rappresentante del consiglio comunale si è tuttavia presentato, promettendo un coinvolgimento dell’associazione nei futuri progetti per testarne la reale accessibilità. Ma per molti, l’amministrazione sembra più concentrata sul reperimento di fondi per trasformare Taranto in una “città accessibile” da promuovere ai turisti, piuttosto che rispondere alle esigenze quotidiane dei cittadini.

Sulla ringhiera del parcheggio davanti al Palazzo comunale è stato appeso uno striscione con la scritta: “Non Dis-abilitateci”. Un messaggio chiaro: “Non siamo persone disabili, ma disabilitate”. La speranza è che, oltre le celebrazioni di giornata, questo appello rimanga impresso nella memoria della città e guidi un cambiamento reale.