Omicidio Lecce: Celebrati funerali arbitro Daniele De Santis
Nella cattedrale di Lecce si sono svolti i funerali di Daniele De Santis, arbitro salentino ucciso la sera del 21 settembre scorso con la fidanzata a coltellate nel palazzo in cui abitavano. I funerali della compagna, Eleonora Manta, sono stati celebrari a Seclì (Lecce) suo paese natale. La bara del 33enne ha fatto il suo ingresso in chiesa tra due ali di giovani aspiranti direttori di gara della sezione leccese, di cui faceva parte Daniele, indossando una maglietta bianca con impressa l'immagine di Daniele impegnato su un campo, e la scritta "Qua c'è tutto a dire che ci sei. Fai buon viaggio e poi, riposa se puoi". La cerimonia funebre é stata officiata dall'arcivescovo di Lecce, monsignor Domenico Seccia. Erano presenti numerosi rappresentati dell'associazione arbitri guidati da Marcello Nicchi, presidente nazionale Aia, Danilo Giannoccaro e Luigi Nasca, componenti commissione arbitri Serie A, Antonio D'Amato, designatore Serie C e Paolo Prato. presidente Aia Lecce. L'ingresso in cattedrale era interdetto a giornalisti e cineoperatori per volere della famiglia.
Vescovo Lecce a omicida, costituisciti "Che il signore possa toccare il cuore di questa persona perché si costituisca. Anche per questo dobbiamo pregare", l'appello all'assassino che l'arcivescovo Seccia ha lanciato nel corso dell'omelia. "La speranza é che si ravveda perché anche Caino non trovava pace", ha concluso. (ANSA)