Brindisi: I soci, ‘Siamo pronti a trattare la cessione del club’
‘Prendendo atto di richieste di frangia della tifoseria, disposti a metterci da parte’
I Soci della SSD Brindisi FC, nel prendere atto delle continue richieste palesate da una parte della tifoseria, e per il bene della nostra squadra, si rendono disponibili a farsi da parte. Pertanto rimangono in attesa di uno o più imprenditori disposti a rilevare tutto il pacchetto azionario.
Agli eventuali nuovi Soci, rammentano che quella di cui si parla:
- è una società giovane, che ha l’onore e l’onere di rappresentare il calcio in città, un calcio che negli anni passati è improvvisamente scomparso a causa di una ennesima radiazione;
- che, in pochi anni, ossia dalla stagione 2015/16 ad oggi e con grandi sacrifici, è riuscita ad ottenere tre promozioni, passando dalla Prima Categoria all’attuale campionato Nazionale Dilettanti di serie D, occupando il secondo posto in classifica;
- che nel luglio del 2017 è riuscita a trasformarsi in una società a responsabilità limitata costituita da 4 Soci;
- che da febbraio 2020 ( oltre agli incassi relativi ai 63 abbonamenti, ai quali Sottoscrittori va un encomiabile ringraziamento) ha dovuto provvedere a tutti gli esborsi economici relativi al campionato senza poter contare su alcuna entrata.
Eppure, nonostante ciò, ha provveduto
- a chiudere tutti i conti relativi alla stagione 2019/20;
- a corrispondere le mensilità di settembre e ottobre ed, in parte, novembre, ai calciatori che militano nell’attuale campionato;
- ad ottemperare alle spettanze di alcuni fornitori.
In riferimento alle dichiarazioni del calciatore Cerone, i Soci ricordano che lo stesso, oltre a qualche amichevole, su 6 partite ufficiali ne ha giocate solo 5, di cui una non terminata per espulsione. Per quanto riguarda l’aspetto economico, lo stesso calciatore ha percepito le mensilità di settembre, ottobre, e prima di andare via di novembre, secondo quanto concordato, oltre al previsto contributo Ministeriale previsto dall’ufficio Regionale “Sport e Salute”. Gli stessi Soci evidenziano, quindi, che nell’ambito di tale società, ormai da anni, continuano a compiere enormi sacrifici economici nella massima trasparenza e legittimità, e che tutto il loro operato è unicamente orientato verso un calcio che dia lustro alla città di Brindisi e che faccia divertire i tifosi. In ognuna delle passate stagioni sportive si sono adoperati per il reclutamento di nuovi imprenditori, ma in verità nessuno, fino ad oggi, si è mai fatto avanti e nella migliore delle ipotesi, ad un dichiarato interesseiniziale, non è mai seguito nulla di concreto. Indubbiamente sono anche consapevoli che, all’interno della compagine societaria, si sono create due fazioni, che non sempre hanno un unico pensiero e che, in alcune circostanze, sono entrate in collisione tra loro. I Soci quindi, al riguardo, fanno autocritica, pensando che sicuramente, sotto questo aspetto, si sarebbe potuto fare meglio, evitando così talune incomprensioni interne. Nonostante questo, però, gli stessi Soci, all’unanimità, si sentono di affermare, molto serenamente che, anche nei conflitti, l’unico interesse è rimasto sempre quello di fare il bene del Brindisi calcio, se pur con prospettive diverse. E’ oltremodo vero che per questo motivo l’organizzazione della società fa fatica ad essere puntuale e precisa, soprattutto nell’espletamento di alcuniservizi che, nella loro attuazione, subiscono scomodi ritardi. Tutto ciò premesso, i Soci ricordano che si sta operando in un momento storico incredibilmente difficile da sostenere, senza precedenti, in pienacrisi pandemica. L’intero sport italiano e mondiale versa in una situazione di vera sofferenza, nella quale anche Società più titolate della S.S.D. Brindisi F.C., nei vari campionati sia dilettantistici che professionistici, faticano ad andare avanti e a corrispondere gli emolumenti previsti. Per questo motivo, consapevoli delle responsabilità alle quali sono chiamati a rispondere, cercheranno di onorare fino in fondo gli impegniassunti, guardando sempre avanti e sempre più in alto. Nello stesso tempo rimangono sempre disponibili a trattare con chiunque voglia subentrare nella gestione di questo Brindisi calcio. Le porte rimangono sempre aperte.