Sì è svolta ieri sera, in una sala gremita di giovani e vecchi compagni della sinistra storica, l'inaugurazione della sede di Sinistra Italiana a Statte.

La serata è stata introdotta da Giovanni Scarpetti che ha evidenziato l'importanza dell'apertura di una sede in un momento di antipolitica come questo; Daniele Andrisani invece ha rimarcato con forza il radicamento di Sinistra Italiana a Statte e la volontà di far diventare il nuovo circolo la "casa degli stattesi", dove ci si deve confrontare dando nuovo impulso affinché il Comune di Statte possa continuare a crescere.

L'avv. Cosima Luccarelli, vicesindaco di Statte, ha sottolineato che la data del 9 ottobre scelta per l'inaugurazione non è stata casuale, in quanto si tratta  l'anniversario della morte di Ernesto Che Guevara: "Abbiamo voluto dare un significato storico alla giornata", ha affermato il vicesindaco, che ha anche fatto un passaggio sul referendum e sulla linea politica del partito orientata sul NO, spiegando le motivazioni e mettendo in risalto la nostra Costituzione.

Importante anche  l'intervento di Mino Borraccino, consigliere regionale di Sinistra Italiana, il quale ha evidenziato l'ottimo risultato di Sinistra Italiana nelle scorse Amministrative a Statte e ricordato  la sua battaglia contro il riordino del piano ospedaliero e contro l'attuale gestione del governo sulla questione Ilva,  rimarcando l'inefficienza di Renzi e del ministro Galletti "che tutto fanno tranne che affrontare questo drammatico problema ambientale che colpisce il nostro territorio".

Qualificati anche gli interventi del sindaco di Statte Francesco Andrioli, del segretario del PD Debora Artuso e di Pietro Rotelli per la Cgil.
Nelle prossime settimane ci saranno altre iniziative.