Per il Taranto non è ancora finita secondo l’ex centrocampista rossoblù, Aldo Monza che, a Blunote, traccia un punto sul girone d’andata della serie D/H: “Da quando hanno eliminato la serie C2 questa serie D risulta ogni anno un campionato molto difficile composto da organici di livello e società blasonate. Con Cozza mi aspettavo una partenza ben diversa da parte degli ionici che con il ritorno di Giove e del mio amico Cazzarò stanno cercando di rimettere le cose apposto intervenendo sul mercato. La capolista Potenza è una formazione molto forte che ha una società di categoria superiore. Il campionato è lunghissimo e può succedere di tutto: ne vedremo delle belle”.

GIOVE: “E’ stato il mio presidente e lo ricordo come una persona corretta con il quale ho avuto un buon rapporto. Stessa cosa vale per Ermanno Pieroni. Quelli di Taranto sono stati due anni indimenticabili in cui facemmo benissimo. Sono rimasto tifoso”.

LA RIMONTA: “Le chance di risalita per il Taranto ci sono ancora visto che il campionato è lungo e ci sono tanti scontri diretti. E’ tutto aperto”.

ZONA SALVEZZA: “Stesso discorso vale per la parte bassa della classifica in cui le squadre e le società che vogliono a tutti i costi mantenere la categoria prenderanno calciatori svincolati per disputare un girone di ritorno eccellente”.

IL TARANTO: “Sono cambiati tantissimi effettivi rispetto a questa estate. Se è accaduto ciò vuol dire che qualcosa con i vecchi calciatori non andava. Spero che con l’attuale rosa, Cazzarò riesca a disputare un grande girone di ritorno”.

LA SOSTA: “Per chi ha cambiato tanto sul mercato sarà importantissima. Inoltre servirà a ricaricare le batterie e trovare, per i nuovi arrivati, i meccanismi di gioco”.

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