Taranto: Potenza, "La nostra classifica è bugiarda"
Rabbia e convinzione. Sono le armi che Francesco Potenza mette a disposizione per tirarsi fuori dalla crisi di gioco e risultati che ha fatto precipitare il Taranto al penultimo posto in classifica. Con l’ex Maceratese, però, non si può che cominciare dal “gol non gol” del derby con il Lecce: “Non ci sono dubbi – sbotta -, era gol! In questo caso, l’arbitro e i suoi assistenti non ci hanno dato una mano. Peccato perché avremmo meritato qualcosa di più”.
RICOMINCIAMO… “Dalla reazione del secondo tempo della sfida con il Lecce. Sappiamo di non vivere un buon momento, ma sono convinto che ne verremo fuori”.
CI FIDIAMO DI… “La squadra è con l’allenatore, lo segue e lavora tanto seguendo i suoi dettami. Tutti si allenano al massimo per una maglia da titolare e chi sarà chiamato in causa dovrà scendere in campo concentrato dal primo all’ultimo secondo di ogni match”.
PAURE “Dobbiamo migliorare soprattutto nella gestione del risultato. Se a Reggio Calabria non avessimo preso gol all’ultimo minuto, probabilmente avremmo affrontato il Lecce con un altro spirito. Dopo quella trasferta non ho dormito tre notti. Dobbiamo stare sul pezzo fino a quando l’arbitro non fischia la fine”.
CLASSIFICA “E’ preoccupante, inutile affermare il contrario, ma fortunatamente siamo tutte lì. Se riusciremo a non perdere nelle prossime tre gare ne trarrà vantaggio anche il nostro morale oltre che la graduatoria”.
MONOPOLI “Non voglio sembrare presuntuoso, ma dovremo andare lì per cercare di fare nostra la gara e sbloccarci. Abbiamo lasciato molti punti per strada e credo sia arrivato il momento di riprenderceli. Certo, non sarà una passeggiata, anzi affronteremo una squadra in leggera difficoltà, ma con un discreto bottino e che vorrà riscattarsi davanti al proprio pubblico. Servirà l’approccio giusto, sia nel primo che nel secondo tempo…”.