Ippica: Zufolo Grif vince a tavolino il clou del Paolo VI
Il clou della riunione che vedeva impegnati i puledri sul miglio veniva deciso dalla giuria la quale, dopo aver visionato il filmato della corsa distanziava all’ultimo posto la vincitrice e favorita Zante Breed che danneggiava in modo diretto Zaffiro Luis ai 500 metri mentre l’anticipava per andare sul leader. Pertanto il successo andava a Zufolo Grif, con Giorgio D’Alessandro Jr, che provava a correre al comando rintuzzando il primo attacco di Zante Breed sulla prima curva, ma nulla poteva contro il secondo attacco ai 400 finali. Per sua fortuna, però, come già evidenziato, il distanziamento di Zante Breed gli consegnava la vittoria, che veniva accredita da un tempo di 1.16.0. Al secondo posto terminava Zoe Sm nei confronti di Zingaro Dei Rum.
Giorgio D’Alessandro raddoppiava in chiusura di pomeriggio, nelle vesti di catch, in sulky a Vagabondo Ghibi, che si portava al comando, lasciava sfilare Vesuvio Fas, e lo rimontava nel tratto conclusivo concludendo in 1.15.1.
Anche Claudio De Filippo realizzava una doppietta, prima con Tomistoma Jet, in percorso manovrato, prendendo il sopravvento in retta d’arrivo trottando da 1.15.6 in categoria G. Poi con il potente Vajan Zack, che prevaleva su Violetta Breed, grazie ad un percorso a media di 1.16.9.
Il programma offriva anche la II Tris, riservata a cavalli di categoria F/G sui 1600/20 metri. Coast to caost vincente di Paratì Mader, interpretato da Carmen Gelo, che respingeva Prinz Del Vento sino al traguardo in un bel duello. Il figlio di Kadabra completava il tutto in 1.16.9. Per quanto riguarda i gentlemen Uanita Ur e Vittorio Fornaro si salvavano da Uxor Wise Aa, che ci provava in retta d’arrivo ma non andava oltre un’onorevole piazza d’onore. Media al km della vincitrice era di 1.16.4.
Mario Minopoli Jr riusciva a centrare il successo in almeno una delle corse nelle quali era protagonista. Arrivava con Zeus Sm, che nonostante uno scomodo numero, veniva a capo di Zeus Forest e Zoee Star, grazie ad un percorso in 1.17.2. Ancora una vittoria per Olariamede Gsm, anche in questa circostanza in una prova con i nastri. L’allieva di Giuseppe De Filippis, che rendeva venti metri sui 2600 da percorrere, si ritrovava aria in faccia, ma riusciva a passare al comando su Rave Up Va, che precedeva sul traguardo. La figlia di Ganymede copriva la lunga distanza a media di 1.16.7.