Eventi: Il Pesciolino Rosso fa tappa a Taranto
I fondatori dell’associazione a sostegno dei giovani saranno ospiti al cinema Ariston il 4 aprile alle 9,30 per incontrare gli alunni dell’istituto Masterform
Il Pesciolino Rosso a Taranto. L’Istituto paritario Masterform, in collaborazione con la fondazione Marco Motolese e l’associazione Homines Novi, e con il patrocinio del Comune e della Provincia di Taranto, ospiterà in città Giampietro Ghidini, accompagnato da alcuni esperti di rapporti generazionali, il prossimo 4 aprile. Appuntamento alle ore 9,30 al cinema Ariston in via Abruzzo 77. Ghidini, imprenditore di Lonato del Garda, in Lombardia, padre di Emanuele, sedicenne tragicamente scomparso nel 2013, incontra da diversi anni gli studenti di tutt’Italia per raccontare loro l’importanza di crescere insieme, genitori e figli. Nel tempo, la fondazione è diventata una community di migliaia di persone, in crescita costante, dove genitori e giovani si scambiano idee, pensieri e condividono riflessioni su temi come l’adolescenza, il futuro, la scuola e ovviamente il rapporto tra genitori e figli. Con i ragazzi e con le loro famiglie, Ghidini si confronta per cercare di costruire un rapporto diverso, più diretto tra genitori e figli, basato sulla reciproca fiducia e sincerità. Di questo parlano anche i tanti libri editi dalla fondazione Pesciolino Rosso e scritti con la stretta collaborazione di psicologi, insegnanti, formatori e anche degli stessi studenti. In ogni volume, si parla di quella sorta di disagio che le giovani generazioni incontrano nel confrontarsi con figure materne e paterne spesso, ai loro occhi, distanti dal modo di vedere e di vivere dei ragazzi. Ma si parla anche di un altro disagio, quello avvertito invece dai genitori, chiamati a svolgere uno dei “mestieri” più difficili del mondo, soprattutto quando i figli raggiungono l’adolescenza e arriva il momento del “volo” verso la vita.
Di questo ed altro Ghidinii si soffermerà anche a Taranto. Papà Gianpietro racconterà ancora una volta la propria storia e quella di suo figlio Emanuele per cercare di condividere l’idea che non solo possiamo sopravvivere al dolore, ma anche che le sofferenze e le difficoltà ci possono rendere migliori, perché, quello che oggi sembra farci cadere, può essere quello che domani ci aiuterà a stare in piedi. L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla coordinatrice delle attività didattiche della Masterform, la professoressa Maria Rosaria Donadei, la quale, confrontandosi quotidianamente con una vasta platea di studenti ha voluto dimostrare loro lo sforzo continuo messo in atto dal mondo degli adulti per dimostrare vicinanza e comprensione ai ragazzi; ed in particolare, ha voluto offrire alle famiglie un sostegno in più nel difficile e delicato ruolo di educatori che i genitori d’oggi, più di altri, devono saper svolgere al meglio per evitare risvolti tragici o comunque esperienze negative che possono turbare per sempre l’esistenza dei loro figli. Anche per questo, la coordinatrice delle attività didattiche dell’istituto Masterform ha chiesto ed ottenuto il coinvolgimento della professoressa Carmen Galluzzo Motolese, presidente dell’associazione “Marco Motolese”, costituita dopo la tragica morte del figlio 17enne, avvenuta in circostanze diverse da quelle di Emanuele, ma che da 24 anni è vicina al mondo dei giovani con la stessa intensità di papà Gianpietro e con gli stessi obiettivi. La fondazione Pesciolino Rosso ha finora tenuto oltre 1000 incontri in tutta Italia con più di 300.000 genitori e studenti. L’incontro del 4 aprile sarà aperto anche ai genitori.