All’Einaudi di Manduria 1°e 2° premio del concorso letterario ‘Cosimo Moccia’
Venerdì 7 giugno 2024 presso il Museo Civico di Manduria si è svolta la proclamazione dei vincitori della 2a edizione del Concorso Letterario intitolato al carabiniere partigiano “Cosimo Moccia”, indetto dall’amministrazione comunale di Manduria, in collaborazione con l’ANPI, riservato a tutti gli studenti delle classi quinte degli Istituti Scolastici di 2° grado e finalizzato a promuovere i valori della democrazia e della libertà.
Ad aggiudicarsi il 1° e il 2° premio, due studentesse dell’Istituto “L. Einaudi” di Manduria, rispettivamente Marika Tatullo e Lara Calò, entrambe frequentanti la classe quinta B dell’indirizzo turismo, che hanno ricevuto la consegna del gratificante riconoscimento da parte del sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, del vicesindaco e assessore alla cultura e alla pubblica istruzione, Vito Andrea Mariggiò, del Presidente ANPI Manduria, Gregorio Pizzi, e il meritato apprezzamento dalla platea dei presenti all’evento.
Gli elaborati, svolti in forma di saggio breve e valutati da una Giuria appositamente nominata e composta da esperti in rappresentanza di tutte le scuole partecipanti, del Comune di Manduria e dell’ANPI, avevano come tema: “I drammatici eventi degli ultimi anni, in particolar modo le guerre in corso, richiamano l’attenzione sulla necessità di difendere lelibertà individuali e la sovranità territoriale tra gli Stati. Come credi che i giovani possano contribuire a garantire continuità nel futuro ai valori costituzionali che la resistenza ha permesso di sancire”.
Grande soddisfazione per i docenti e la Dirigente dell’Istituto “Luigi Einaudi”, Pierangela Scialpi, che ha espresso emozionate parole di elogio per entrambe le vincitrici, la prima delle quali è stata invitata a leggere il proprio brillante lavoro, per la padronanza argomentativa e l’ampia e contestualizzata rielaborazione critica dei contenuti sviluppati, con la consapevolezza di come l’umanità, sin dall’antichità, si sia illusa di trovare nella guerra una soluzione rapida ai problemi del mondo per poi finire per scrivere, con il sangue, pagine di storia.
La condanna della guerra perché “indegna dell’uomo” e il richiamo forte a“preparare la Pace”, sono stati i punti cardine oggetto degli elaborati prodotti dalle studentesse mediante snodi culturali di richiamo a eventi storici e a illustri personaggi nel panorama della lotta per la conquista della libertà e della democrazia; giovani eroi e martiri come il concittadino Cosimo Moccia, uniti da un sentimento comune, quello dell’indipendenza dall’oppressione e dalla dittatura nazifascista.
Un mix di competenze disciplinari e trasversali espresse dalle studentesse attraverso la consapevolezza di come la Storia diventi memoria del Futuro, dove i giovani hanno il compito di vivere e testimoniare la Costituzione italiana come bene comune da custodire gelosamente attraverso la partecipazione attiva a difesa dei diritti di libertà, cardini della Democrazia.
Complimenti a tutti gli studenti che si sono messi in gioco, impegnandosi in una prova di studio, ricerca e competenza linguistica, tra cui gli studenti del Liceo De Sanctis Galilei cui è stato assegnato il terzo premio in concorso, gli studenti delle scuole del I° ciclo che, con grande spontaneità molto apprezzata dai presenti, sono intervenuti in riflessioni profonde sulla nascita e i valori della nostra Costituzione, “scesa in campo” con il contributo dell’efficace presentazione del libro a tema, a cura dell’autore Avv. Domenico Facchini.