Serie C/C: 20a Giornata, le decisioni del giudice sportivo
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA
ALFAGEME LUIS MARIA (CASERTANA) per atto di violenza verso un avversario in azione di gioco.
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER DOPPIA AMMONIZIONE
SCOPPA FEDERICO MATIAS (MONOPOLI ) entrambe per condotta scorretta verso un avversario.
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA' IN AMMONIZIONE (V INFR)
BIAGIANTI MARCO (CATANIA)
SCARDINA FILIPPO MARIA (SIRACUSA)
DI FILIPPO NICOLAS (REGGINA)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IV INFR):
SEPE ANTONIO (AKRAGAS)
MAROTTA MARIO (CASERTANA)
RIGGIO CRISTIAN (CATANZARO)
ESPOSITO ALESSIO (FIDELIS ANDRIA)
PICCINNI MARCO (FIDELIS ANDRIA)
ZAMPA ENRICO (MONOPOLI)
VASTOLA GAETANO (RACING FONDI)
DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO il 15 FEBBRAIO 2018 E AMMENDA € 500.00:
ADUASIO DARIO VINCENZO (FIDELIS ANDRIA ) per comportamento offensivo verso l'assistente arbitrale durante la gara (espulso, r.A.A.)
AMMENDE SOCIETÀ
€ 5.000,00 CASERTANA perché propri sostenitori al termine della gara lanciavano sul terreno di gioco una bottiglietta semipiena d'acqua che colpiva senza conseguenze un dirigente della squadra avversaria; per comportamento gravemente antisportivo in quanto il servizio di restituzione dei palloni da parte dei raccattapalle veniva rallentato ritardando sistematicamente la ripresa del gioco, tale comportamento non è stato interrotto nonostante i ripetuti solleciti rivolti dall'arbitro sia al capitano che all'allenatore (r.A.A.).
€ 5.000,00 TRAPANI perché propri sostenitori in campo avverso al 15° minuto del primo tempo lanciavano sul terreno di gioco cinque fumogeni che cadevano nei pressi della porta della squadra avversaria causando un principio d'incendio di un cartellone pubblicitario prontamente spendo dai vigili del fuoco; la combustione dei predetti fumogeni provocava visibili danni al terreno di gioco in erba sintetica. Ciò provocava l'interruzione del gioco che l'arbitro riprendeva dopo circa cinque minuti. Inoltre i medesimi sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore un petardo senza conseguenze (obbligo risarcimento danni, se richiesto, r.A. e proc.fed.).
€ 2.500,00 SIRACUSA perché propri sostenitori durante l'interruzione del gioco lanciavano sul terreno un bengala che cadeva nei pressi del portiere della squadra avversaria, quest'ultimo si accasciava e richiedeva l'intervento dei sanitari lamentando di essere stato colpito alla spalla dal medesimo bengala. Di tale ultima circostanza non vi è però evidenza nei rapporti ufficiali. Il portiere del Trapani riprendeva regolarmente il gioco (r.A.e proc.fed.).
€ 1.500,00 LECCE perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore numerosi fumogeni uno dei quali veniva lanciato nel recinto di gioco, senza conseguenze (r.proc.fed.).