Primo di due derby vinto ma la consapevolezza di dover infilare il filotto utile per risalire in classifica. L’Italcave Real Statte ha ripreso la preparazione in vista del match contro il Salinis che chiude il girone d’andata per poi lanciarsi, durante la lunga pausa (infatti si riprenderà il 4 dicembre con la SS Lazio), nel limare tutto ciò che è utile a trovare punti preziosi sia per la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, sia alla conquista dei primi due posti del raggruppamento per giocare 4 gare su 7 in casa per quel che concerne il girone gold (al quale accederanno le prime 4 squadre dei due raggruppamenti di A d’Elite) che da febbraio completerà la regular season.

Chi in questo periodo si è distinta e ha incarnato appieno la voglia di risalire è Valentina Margarito la quale ha parato due rigori consecutivi. Olimpus e Fasano sono state le squadre che ha fermato dal dischetto. Più pesante l’intervento con le laziali a 5 secondi dalla fine, importante nel derby perché con 2 gol di vantaggio ha permesso di mantenere il gap inalterato prima dell’allungo tra finale di primo tempo e seconda frazione.

Margarito parla da leader ribadendo gli obiettivi: "La una squadra nella sua storia ha puntato sempre al meglio, non possiamo accontentarci perché non è nel nostro DNA. Nonostante qualche punto ci separi dalla vetta ce la metteremo tutta per finire questa prima fase in testa. Infatti basta essere tra le prime quattro al termine di questa fase per poi, una volta azzerato tutto nella fase gold, poterci abituare ancor meglio alla nuova massima serie. Ma una cosa voglio sottolinearla: noi c’eravamo, ci siamo e ci saremo fino alla fine”.
Qualcosa però non ha girato, almeno nel girone d’andata nel verso giusto e come ha ribadito il tecnico Tony Marzella, non si nasconde dietro giri di parole la stessa Margarito. “Non abbiamo giocato dal Italcave Real Statte. I motivi? Probabilmente non ci siamo calati appieno nel campionato ma nonostante tutto c’è stata la capacità di autocritica che è fondamentale per una squadra vincente. Ci siamo parlate e abbiamo capito che serve dare una inversione di rotta decisa e determinata. Fino ad ora abbiamo lavorato bene, adesso serve lavorare con ancor più intensità e far venir fuori quella voglia di vincere che tutte noi abbiamo. La fame di successi non ci manca, questo sia chiaro per tutte le avversarie sempre nel rispetto dei valori. E proprio per questo, visto che siamo ancora all’inizio della stagione, si possono correggere tante cose per essere al top nei momenti che contano”.
Il secondo derby di stagione serve per chiudere questa fase prima di concentrarsi in un ritorno che si inizierà a giocare nel mese di dicembre con tre sfide interessanti, di cui due consecutive fuori casa: "Le affronteremo con la rabbia di una squadra che vuol essere protagonista, desiderosa di far vedere il proprio valore, unita con uno staff e una società che non vuol lasciare nulla di intentato – spiega Margarito -. Salinis e le successive gare sono utili per piazzare un filotto di successi che ci faccia chiudere al meglio questo 2015 dove, è giusto ricordarlo, abbiamo anche vinto una bellissima Coppa Italia e siamo giunti in semifinale scudetto. Adesso serve continuità e la possiamo tranquillamente trovare grazie alle nostre qualità che sono importanti, sia nei singoli ma soprattutto come gruppo”.