Atletica: Palmisano, ‘3000 pochi per me, ma c’era una scommessa’

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18.02.2018 11:28

Antonella Palmisano - Foto Colombo/Fidal

E pensare che non avrebbe dovuto nemmeno esserci. Antonella Palmisano è arrivata agli Assoluti Indoor di Ancona, ha fatto gara a sè dal primo all'ultimo metro e si è confermata per il secondo anno consecutivo campionessa italiana dei 3000 metri di marcia. Occhio al crono perchè l'11:55.30 del bronzo mondiale della 20km è tante cose insieme: 10 secondi di primato personale (precedente 12:05.68 a Padova nel 2015), quarta italiana di sempre e, soprattutto, la migliore prestazione mondiale del 2018. 

"I 3000 sono troppo pochi per me - il commento della 26enne pugliese delle Fiamme Gialle, al quarto titolo nazionale in sala -. La mia gara è la 20 chilometri, ma con il mio allenatore Patrizio Parcesepe avevamo scommesso sul record italiano (11:50.08 di Eleonora Giorgi nel 2014, ndr). Alla fine non ci sono andata troppo lontana. Ora al lavoro per l'esordio il 7 aprile a Rio Maior in Portogallo e poi penseremo ai Mondiali a squadre di maggio a Taicang".

Alle spalle della marciatrice con il fiore in testa secondo posto e bel progresso per Eleonora Dominici (ACSI Italia Atletica) che toglie quasi mezzo minuto al PB, chiudendo in 12:37.11, terza under 23 italiana alltime. Sul gradino più basso del podio la lombarda Nicole Colombi (Brescia 1950 ISPA Group), 13:22.26. (Fidal.it).

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