L'edizione 2016 dei Campionati del mondo a squadre di marcia (la vecchia Coppa del Mondo) si terrà a Roma sabato 7 e domenica 8 maggio. Lo ha deciso nel pomeriggio di oggi il Consiglio della IAAF (sconfitte Kiev, Monterrey e Gayaquil), che ha così premiato la candidatura tricolore all'organizzazione della manifestazione (evento riassegnato dopo la sospensione della Federazione russa: era in programma a Cheboksary). Nove i voti ottenuti da Roma, quattro quelli di Kiev e Gayaquil, e due quelli per la messicana Monterrey.

Cinque le gare in programma: le tre prove assolute (20 e 50 km uomini, 20 km donne), e le due junior (sui 10 km).

L'edizione romana potrebbe avere ben tre rappresentanti della marcia tarantina “made in Atletica Don Milani Mottola” nelle squadre azzurre; si tratta della mottolese Antonella Palmisano, del laertino Vito Minei e della grottagliese Noemi Stella, tutti da anni nel giro delle nazionali.

La Palmisano, che ha già staccato il “pass” per le Olimpiadi di Rio de Janeiro grazie allo strepitoso quinto posto dei Mondiali di Pechino 2015 nela 20 km, è la più incerta, a causa dell'infortunio patito poco prima della spedizione cinese, infiammazione al tibiale, che ne aveva messo in dubbio anche la partecipazione alla competizione iridata. La mottolese classe 1991 delle Fiamme Gialle allenata da Patrizio Parcesepe è ancora in fisioterapia e sta conducendo una preparazione invernale ridottissima.

Ricordiamo che Antonella ha partecipato alle ultime edizioni della Coppa del Mondo, nel 2010 a Chihuahua  (Messico) vinse la gara Junior (prima azzurra ad ottenere tale risultato) e nel 2014 a Taicang (Cina) è arrivata  nona tra le Senior.

Scontato l'ingresso di Noemi Stella, classe 1997, reduce dal quinto posto ai Mondiali Juniores nel 2015: è ancora la punta di diamante della squadra femminile junior. La grottagliese ha appena terminato il corso per l'ingresso nel C.S. Carabinieri.

Spera in un ingresso in squadra anche l'altro allievo di Tommaso Gentile, Vito Minei (Fiamme Oro), classe 1994, che si è confermato affidabile in campo internazionale nel 2015 a Tallin piazzandosi quarto agli Europei Under 23.

Per la cronaca, è la quarta volta che il mondo del tacco e punta si ritrova in Italia per lo svolgimento della sua massima rassegna a squadre (fino al 1983 denominata "Trofeo Lugano"): l'ultima volta fu nel 2002, a Torino, dopo le edizioni di Varese (1963) e Pescara (1965).

Il percorso di gara si snoderà in una delle aree più belle del centro storico romano, compresa tra l'Arco di Costantino e le Terme di Caracalla, con arrivo nella zona dello stadio d'atletica che sorge ai piedi delle rovine. Uno scenario straordinario, la cui bellezza ha probabilmente rappresentato una delle carte vincenti a favore della candidatura italiana.

Scontato l'esito per l'altra votazione in programma nella giornata di oggi: i Mondiali Junior (originariamente assegnati a Kazan) si svolgeranno a Bydgoscz (Polonia), unica città candidata all'organizzazione dell'evento. Ed anche qui la Stella sarà una delle punte della squadra azzurra.

Nella foto Colombo/Fidal, Antonella Palmisano (a sinistra) nella Coppa del Mondo 2014 di Taicang, in Cina