Potenza: Caiata risponde piccato a presidente Picerno
Oggetto del contendere, l’utilizzo dello stadio ‘Viviani’
Di seguito le dichiarazioni del Presidente Salvatore Caiata in merito alle parole espresse dal Presidente Donato Curcio nel comunicato stampa diramato dalla Società Az Picerno: “Leggo con grande dispiacere e profondo rammarico le dichiarazioni del Presidente Donato Curcio, al quale vorrei ricordare la sempre dichiarata ed effettiva disponibilità del Potenza Calcio, della Città di Potenza e dei potentini nei confronti della Società Az Picerno. Crediamo fermamente nei valori dello sport, dell’amicizia e della solidarietà, a riguardo ricordo quando entrai nello spogliatoio melandrino dopo la nostra sconfitta a Picerno in Serie D per applaudire squadra, società e tifo picernese. Al contempo, ritengo profondamente sbagliato perpretare e aizzare campanilismo e competività negativa. Tutto ciò va a ledere il bene delle due comunità, che dovrebbero perseguire l’ambizione di stare vicine, vivere e collaborare in armonia, invece di scontrarsi nel clima di ostilità seminato dal Presidente Curcio. Alimentare l’antagonismo tra le due società porta con sè inevitabili e profonde ripercussioni sul territorio, troppo facile farlo dall’altra parte del continente. Nelle ultime tre stagioni siamo stati indicati come modello dalla Lega Pro e dagli addetti ai lavori per le numerose iniziative sociali e solidali svolte. In virtù di tali valori non siamo disposti a prendere lezioni da nessuno, tanto meno dal Presidente Curcio che, probabilmente, farebbe meglio a guardare la trave in casa propria che la pagliuzza in casa altrui”. Ecco cosa aveva detto Donato Curcio, presidente del Picerno: "Non saremo al “Viviani”. Molti si chiedono perché? Ringrazio il presidente Caiata per averci ospitato lo scorso anno, ma a un costo di oltre 7mila euro a partita, ripeto: oltre 7mila euro a partita, anche se all’inizio della stagione scorsa lo stesso Caiata si era fatto promotore di un comunicato stampa dicendo che “ai nostri cugini di Picerno li ospitiamo al Viviani gratuitamente”. Mentre dopo abbiamo avuto la stangata, e che stangata. Ma sono cose che mettiamo alle spalle e andiamo avanti”.