La stagione 2021/2022 è appena terminata, ma per il Taranto è già il momento di pianificare la prossima stagione. Ufficializzato Nicola Dionisio in qualità di nuovo direttore sportivo, le mosse successive della società sono state orientate a risolvere determinate dinamiche di natura prettamente tecnica. La separazione con l'allenatore Laterza è ormai ufficiale da diverse settimane, tanto che il mister, rimasto seduto sulla panchina del Taranto per due anni, ha trovato un accordo con il Monopoli per la prossima stagione. Sotto contratto per un altro anno, evidentemente l'incontro con il DS campano non è stato positivo e, avendo due intenti e punti di vista differenti, le strade si sono definitivamente separate.

L'operato di Laterza, tuttavia, non può che non essere considerato sopra la sufficienza, tenendo in considerazione le 27 vittorie conquistate nel giro di due stagioni tra campionato e Coppa Italia, alle quali vanno aggiunti anche 27 pareggi e 17 sconfitte. Insomma, il ricordo che lascia nei cuori dei tifosi rossoblù è certamente un bel ricordo, in virtù del fatto che quest'anno è riuscito a condurre la squadra verso una salvezza piuttosto tranquilla e senza particolari patemi d'animo. La prima scelta per il ruolo di allenatore è ricaduta su Nello Di Costanzo, che nella scorsa stagione è subentrato sulla panchina del Brindisi sostituendo l’esonerato Mauro Chianese. Chiuso il capitolo legato al nuovo tecnico, i tifosi ora si stanno continuando ad interrogare per capire quali potrebbero essere i prossimi movimenti e le intenzioni del club. Il precedente direttore sportivo, Montervino, non ha mai smesso di guardare i grandi nomi in Serie D.

Ai tempi dell'ultima Serie D, infatti, arrivarono Denis Stracqualursi e Fernando Tissone. Si trattava di due nomi decisamente importanti, in particolar modo quello del centrocampista ex Udinese, che, un paio di stagioni fa, ha dato un contributo realmente decisivo ai fini della promozione in Serie C. Nella stagione appena terminata, invece, i nomi più altisonanti sono stati quelli di Giuseppe Giovinco, fratello del più noto Sebastian, tornato in Serie A alla Sampdoria a gennaio, e Manuel Cannavaro, figlio di Paolo e nipote di Fabio, capitano della nazionale che vinse il mondiale nel 2006. In particolar modo con il primo, nonostante l’interesse di diversi club, si stanno mettendo in atto delle prime prove di rinnovo. Oltre a nomi del genere, abituati a giocare in queste categorie, erano arrivati anche diversi giovani provenienti dai vivai dei club di Serie A e di Serie B.

Tuttavia, l'operato di Dionisio potrebbe essere radicalmente diverso rispetto a quello adottato da Montervino. La possibilità piuttosto concreta è che la società decida di mantenere l'ossatura della squadra vista nell'ultima stagione, alla quale poter aggiungere diversi calciatori di prospettiva che in Serie D hanno dimostrato di poter fare qualcosa di importante. Non sarebbe una sorpresa neanche se Dionisio dovesse andare a pescare degli elementi di esperienza che, attualmente, militano a buoni livelli nella terza serie. Portando profili del genere, non solo scalderesti notevolmente la piazza, ma ti forniresti automaticamente la possibilità di lottare per un posto valido per i playoff.

La speranza dei tifosi è di vedere il Taranto ben oltre la 15esima posizione del 2021-2022. I pronostici degli esperti di previsioni sullo sport, gli appassionati di risultati e pronostici, coloro che conoscono il betting e finanche i bonus di benvenuto per le scommesse ci diranno quali saranno le chance per il 2022-2023. Non resta che attendere poche settimane.