Sono necessari approfondimenti sulla conduzione della Sanitaservice Asl Ta. Lo dice la III Commissione Sanità della Regione Puglia dopo l’audizione di Fp CGIL CISL FP UIL FPL e alla presenza dell’Assessore Regionale alla Sanità Rocco Palese. Nei loro interventi i Segretari Generali Massimo Ferri, Mimmo Sardelli e Giovanni Maldarizzi hanno richiamato i contenuti dell’assemblea dei lavoratori, evidenziando:

• La drammatica insufficienza di organico in ogni servizio dell’azienda;
• La necessità di scorrimento della graduatoria del bando dei 40 pulitori, stante le gravi criticità, in particolare del SS. Annunziata ma non solo;
• La necessità di pubblicare con urgenza il 3° bando per il reclutamento dei 40 Operatori del Servizio 118;
• L’obbligo morale di trasformare i contratti di lavoro part time (Pulitori, Servizio, informatico, Cup) in tempo pieno, aggiornando il conto economico delle commesse visto che diversi lavoratori si sono dimessi;
• La necessità di attribuire la premialità Covid, divenuta ormai una imbarazzante chimera della Regione Puglia;
• Garantire la trasparenza nelle mansioni in ogni servizio a partire:
• dalla vergognosa assegnazione di incarichi di coordinamento nel Servizio 118 per cui ad alcuni operatori super raccomandati, senza clausola sociale ed esperienza decennale come inizialmente convenuto, sono stati attribuiti posti di privilegio dai quali gestisconoi turni di lavoro con un sistema clientelare;
• dalla irregolare distribuzione nelle postazioni degli operatori del 118 in violazione della graduatoria in cui erano collocati;
• Dalla poco chiara distribuzione del personale di pulizia nei reparti, dalla clientelare ripartizione dello straordinario e, da ultimo, da una sorprendente sottrazione di compiti ad alcuni caposquadra colpevoli di far rispettare le regole;
• La necessità di avere una mappatura completa di tutti i dipendenti con le mansioni, i ruoli e i compiti di ciascuno;
• L’urgenza di internalizzare il Servizio della Logistica, in coerenza con quanto già programmato dalla Regione Puglia. 

L’intervento del Direttore amministrativo della Asl Taranto, in risposta agli interventi del sindacato confederale, ha evidenziato che i servizi internalizzati devono conservare una marginalità economica positiva altrimenti si dovrà riassegnarli a ditte esterne.

In ogni caso, ha proseguito il Direttore Amministrativo, ci sono spazi per elevare l’orario di lavoro di diversi lavoratori in part time fino al raggiungimento delle 30 ore settimanali.

Incomprensibile, invece, l’intervento dell’Amministratore unico della Sanitaservice che ha cercato di difendere l’indifendibile. Non ha spiegato come mai si trovano a gestire i turni del 118 operatori senza titolo alcuno, non ha spiegato perché non è stata osservata la graduatoria degli avvisi pubblici, non ha spiegato come mai c’è una assegnazione dello straordinario nel servizio di pulizia sempre alle stesse persone, non ha spiegato perché  ha tolto le indennità di turno solo ad alcuni lavoratori, non una parola su tutte le discriminazioni di cui sono vittime i dipendenti di tutti i servizi.

Ma è ormai troppo tardi. Tante le sollecitazioni di Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl per cercare di evitare la deriva di un intero sistema, troppe le richieste di confronto disattese e i finti incontri con provvedimenti unilaterali assunti sulla pelle dei lavoratori.,Si vada ora in fondo. La Commissione infine, ha preso atto degli interventi e delle richieste di Fp Cgil Cisl Fp e Uil Fpl ed ha assunto l’impegno di valorizzarne i contenuti e di fornire le risposte che i lavoratori attendono.