Ippica: Tuono Delle Selve con le maniere forti nel clou del Paolo VI

ALTRI SPORT
16.03.2016 10:24

La tris/quartè/quintè chiudeva il convegno, un miglio riservato ai quattro anni che si affrontavano sotto la pioggia caduta proprio prima dell’ingresso in pista dei cavalli.

Emergeva, dopo bel percorso in pariglia esterna, Titanic Blessed, sapientemente interpretato da Francesco Fiore il quale sceglieva bene i tempi dell’attacco e, malgrado una meccanica ancora incerta, riusciva a stampare il leader Tornato. La media al km del figlio di Nad Al Sheba allenato da Salvatore De Luca era di 1.16.1, nuovo record in carriera. Molto bene anche Tornato, al di là della sconfitta, che confermava quanto di buono aveva già fatto in occasione dell’ultimo impegno. Più arretrata giungeva a centro pista Tambara Grif, che faceva sua la terza piazza nei confronti di Tiffany Fox e Tower Di Poggio.

Per quanto riguarda il clou si affermava con le maniere forti, come suo solito, Tuono Delle Selve, a media di 1.14.6 dopo intero percorso al largo in progressione. Il figlio di Drugster Rex della scuderia Bianca Paola guidato da Romano Tamburrano risaliva al fianco di Tacoper, sfilato dopo 800 metri su Thunder Grif, lo attaccava lungo l’arco della piegata conclusiva, e prendeva nettamente la meglio, completando gli ultimi 800 metri in 59.2. Una valida Tequila Bieffe conquistava il secondo precedendo Tisifone Jet, mentre cedeva l’atteso Tacoper, giunto solo quinto sul traguardo.

Doppietta di Cosimo Fiore, come driver, di Giuseppe Bellanova, come proprietario, e di Giuseppe D’Alconzo, nelle vesti di trainer. La prima vittoria con Unica Del Colle, in un comodo 1.18.4 sul miglio, controllando Urban Cowboy Lg ed Ulster Dei Greppi. Il secondo successo arrivava con Uragano Circle, nella condizionata sul doppio chilometro, che il figlio di Malabar Circle As completava in 1.18.3. Alle sue spalle Ulrica Mont batteva Uvaria De Buty.

Prosegue il momento d’oro di Ciro Ciccarelli, ormai pedina importante tra i gentlemen italiani, che conduceva alla vittoria Trionfo Doc grazie ad un bel coast to coast rifinito da 1.15.9. Solo qualche brivido nelle curve per il figlio di Donadoni Ok, che sembrava meno centrato rispetto a quando poteva distendersi nelle rette. Utopia Grif, con Teo Scialpi, si affermava per la terza volta consecutiva in una corsa nella quale è successo di tutto. Prima l’errore di Ursula Pdl, che inciampava ai 200 finali mentre si involava verso il traguardo; poi il mini agganciamento e la breve rottura proprio di Utopia Grif, che faceva in tempo a riorganizzarsi e prevalere su una deludente Ula Jet.

Nel corso del pomeriggio trovavano la strada della vittoria anche Rintone Di Risaia, con Giuseppe Cusimano; e Thor Va, con Marcello Mangiapane, entrambi da favoriti netti.

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