Il Cerignola sta bene e ha voglia di riscatto: parola dell'ex Taranto Stefano Maiorano che, a Blunote, presenta così questa super sfida: "Stiamo bene anche perchè le due sconfitte sono state caratterizzate da episodi. Abbiamo una rosa forte e di qualità per questa categoria. Si può fare bene".

L'ATTESA: "Anche se sono un fresco ex vivo l'attesa con grande serenità. So che è un derby molto difficile. La mia squadra sta bene".

L'AMBIENTE: "Taranto non c'entra nulla con questa categoria: basta che si fanno due risultati utili di fila che torna l'entusiasmo. Per le proporzioni di quello stadio non sarà pieno ma sicuramente i tarantini risponderanno in massa. Un pubblico così in serie D non lo ha nessuno".

IL TARANTO: "Sinceramente di questo girone conosco poco perchè stavo giocando in un altro. Ho visto la partita domenica e so che vengono da quattro vittorie consecutive. All'inizio hanno avuto dei problemi ma è una buonissima squadra. Conosco Rosania con cui ho giocato insieme a Castellamare: l'ho anche sentito".

AMARCORD: "Giocare certi tipi di partite è sempre bello. Mi dispiace per ciò che è successo nella passata stagione: la salvezza era alla portata. E' sempre bello tornare a giocare in uno stadio come lo "Iacovone". Nessuno voleva retrocedere. Ricordo la mia seconda gara, quella con il Foggia: sul 2-0 di De Giorgi scoppiò un boato. Una grande emozione".

LA GARA: "Sarà una bella partita da giocare. Il pareggio non servirebbe a nessuno anche se ci sono altre tredici partite da disputare. La stagione è lunga e ci sono tanti punti in palio. Non è una gara che determinerà tutto".

IL CAMPIONATO: "E' un bel girone. A Sarno il Taranto se l'è sudata: questo testimonia che ogni sfida è delicata. Ovunque ci sono delle insidie".

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