Gran finale di stagione per Antonella Palmisano. La marciatrice azzurra, quest’anno medaglia di bronzo ai Mondiali di Londra, oggi ha conquistato il successo nella quattro giorni “Around Taihu” a Suzhou, in Cina. Una vittoria arrivata grazie al terzo posto nell’ultima tappa, in cui la portacolori delle Fiamme Gialle è riuscita a mantenere la testa della classifica generale. Alla sua prima esperienza in questa manifestazione nel distretto di Wuzhong, la 26enne pugliese ha battuto il record dell’attuale percorso in 3h44:45 sul totale di 50,5 chilometri, con 42 secondi di vantaggio nei confronti della cinese Nie Jingjing e 1:15 sulla brasiliana Erica de Sena, quarta alla rassegna iridata. Anche nella classifica a squadre sale sul podio la Palmisano, in seconda posizione con la lituana Brigita Virbalyte-Dimsiene e l’ungherese Viktoria Madarasz, dietro al terzetto sudamericano composto da Erica de Sena, dalla colombiana Sandra Arenas e dalla peruviana Kimberly Garcia. Ancora protagonista nell’ultima giornata la cinese Qieyang Shenjie che si aggiudica la sua terza tappa consecutiva in 43:31 sui 10 chilometri in linea a Dongshan, con lunghi tratti di salite e discese costeggiando il lago Taihu. La vicecampionessa olimpica del 2012 era però fuori dai giochi, dopo aver chiuso nelle retrovie la prima tappa con oltre tredici minuti di ritardo. Alle sue spalle l’altra cinese Nie Jingjing, seconda sia nella tappa (43:44) che in classifica, e Antonella Palmisano che in 44:07 guadagna quasi un minuto sulla brasiliana Erica de Sena, la più immediata inseguitrice alla vigilia della prova conclusiva ma settima con 45:05 preceduta dall’ucraina Nadia Borovska (44:52), poi anche da Arenas (45:04) e Garcia (45:05) in una mattinata ventosa e con cielo coperto, per condizioni climatiche migliori rispetto alle giornate precedenti. In questa edizione della gara a tappe cinese, nata nel 2013, l’azzurra allenata da Patrizio Parcesepe e accompagnata nella trasferta dal fidanzato marciatore Lorenzo Dessi è quindi l’atleta più regolare: seconda nella 20 km di apertura svolta domenica a Taihu (1h30:32), poi sesta nella 10 km sotto la pioggia a Mudu (43:27), terza sui 10,5 km a Yuanboyuan (46:39) e ancora terza nella 10 km a Dongshan (44:07). Il team “Latinas” finisce invece in 11h25:18 con 6:33 di margine sulla squadra europea “Heroes” della Palmisano (11h31:51), terza la formazione “Inter F3” con due ucraine (Nadia Borovska e Inna Kashyna) insieme a due spagnole (Ainhoa Pinedo e Julia Takacs) in 11h32:23. Al maschile si impone l’australiano Dane Bird-Smith (3h27:30), bronzo olimpico a Rio, davanti al sudafricano Lebogang Shange (3h28:15) e al brasiliano Caio Bonfim (3h29:36) che è stato terzo anche ai Mondiali di Londra, quarto invece il cinese Gao Wenkui (3h31:04) leader dell’ultima tappa. Successo a squadre per “Latin Power” con Shange, Bonfim, l’ecuadoriano Andres Chocho e i fratelli messicani Isaac Palma ed Ever Palma in 10h29:05.

(fonte: fidal.it)