Boxe: Inaugurata la nuova palestra della Taranto Boxe Morrone
Un bagno di folla ha fatto da cornice all'apertura del nuovo locale in via Verdi, 7: ‘Occasione di rilancio per il quartiere Tamburi’
Centinaia di persone per un nuovo, entusiasmante capitolo di sport per la città di Taranto. E' stata inaugurata sabato scorso la nuova palestra dell'Asd Taranto Boxe Morrone, in via Verdi, 7 al quartiere Tamburi: un autentico bagno di folla ha assistito alla benedizione e al taglio del nastro a cui ha fatto seguito un ricco buffet per tutti i presenti. Tra gli ospiti della serata anche il campione italiano pesi SuperGallo Luigi Merico, con suo padre e coach Santo, il vicecampione europeo categoria Schoolboys peso 59 kg Davide Fiore, il presidente della Federazione Pugilistica Italiana per Puglia e Basilicata Nicola Causi e tantissime figure di spicco dello sport tarantino, che hanno impreziosito la cerimonia inaugurale. "Rivivo le stesse emozioni di quando ho iniziato a combattere - spiega Francesco Morrone, "capofamiglia" ed ex pugile professionista - e sono davvero orgoglioso di quanto hanno fatto i miei figli. Chi ci sceglierà toccherà con mano la serietà con cui affrontiamo questa nuova avventura". "In cinque mesi abbiamo dato l'anima e il cuore per realizzare questa palestra - commenta commosso il Maestro Giuseppe Morrone - e per me "Tamburi" è una piazza importante: questa è un'occasione di rilancio per l'intero quartiere. Sono cresciuto ammirando mio padre con l'obiettivo di raggiungere obiettivi ancora più importanti, poi un infortunio mi ha fermato. Ma sono orgoglioso che i miei fratelli ed ora mio figlio si siano innamorati come me di questo bellissimo sport: magari dal nuovo ring della nostra palestra nascerà il campione di domani". "Da lunedì 19 saremo aperti dalla mattina alla sera - specifica Cristian Morrone - e siamo pronti ad accogliere tutti i futuri iscritti con i nostri attrezzi all'avanguardia. Il fatto di aver aperto al quartiere Tamburi è un segno del destino: mio padre è un'icona per questa gente, adesso con questa struttura si rivivranno i fasti di un tempo con importanti prospettive future". "La nostra iniziativa non è soltanto sportiva ma sociale - ribadisce il presidente Giuseppe Acquaviva - perché l'apertura di questo locale può rappresentare la svolta per questa gente. Sono orgoglioso di questo progetto e dico ancora grazie alla famiglia Morrone, grandi persone prima ancora che grandi atleti".