(di Lorenzo Ruggieri) C'è amarezza e delusione in casa Taranto per la sconfitta nel derby con il Bari, come testimoniano le parole di Andrea Saraniti a Rossoblù 85: “Ci siamo rimasti male, conoscevamo l'importanza della partita per i nostri tifosi. Il pubblico è stato splendido, nonostante il risultato abbiamo ricevuto diversi attestati di stima. Negli spogliatoi Max Marsili era distrutto, ci tenevamo tutti a fare bene. Sapevamo di affrontare una squadra di tutto rispetto, completa in ogni reparto e paragonabile alla Ternana dello scorso anno. Potevamo essere più attenti, ma ci sono dinamiche che non puoi prevedere. Siamo tranquilli, conosciamo i nostri errori e ci stiamo già lavorando”. Un risultato che non intacca, dunque, il percorso della squadra: “Abbiamo parlato col tecnico, il percorso è quello giusto e sudiamo in allenamento per limare i dettagli. Sicuramente, nel girone di ritorno non commetteremo più gli svarioni commessi, anche perché Laterza è a dir poco stacanovista. Per quanto mi riguarda, devo riprendere un po' di tonicità, ma a livello fisico a Bari ho fatto una buona gara. Stiamo rispettando le aspettative della società e ora puntiamo a chiudere il girone d'andata a 27 punti”. Nel mirino, quindi, c'è il Picerno, prossimo avversario dei rossoblù: “Domenica affronteremo un'altra gara difficile. I nostri rivali, dopo il cambio in panchina, hanno inanellato una serie di risultati positivi che dura da cinque partite. Giocheremo in casa e vorremo ottenere un risultato positivo per affrontare un girone di ritorno diverso”. Sui troppi infortuni, Saraniti non ha dubbio: “Siamo stati sfortunati. Abbiamo i ricambi giusti e solo in poche circostanze sia io che Italeng eravamo indisponibili. Ovviamente la società farà le valutazioni opportune e interverrà sul mercato se lo ritiene necessario”. Chiosa finale sulla tifoseria: “Ho notato una maturità del pubblico rossoblù. Negli anni scorsi era mancato il feeling tra squadra e tifosi, ma quest'anno i nostri supporter si stanno rivelando fantastici”.