Taranto, mercati Salinella e Talsano: calendario aperture straordinarie
Buone nuove per i commercianti ambulanti. Dalla Direzione Sviluppo Economico e Imprese del Comune di Taranto, è stata emanata l’ordinanza dirigenziale n. 8 del 12.02.2024: riguarda il calendario delle aperture straordinarie dei mercati Salinella e Talsano per l’annualità 2024.
L’atto amministrativo risponde a una precisa e circostanziata richiesta delle Associazioni di categoria che avevano proposto un calendario di date per consentire un’ottimale alternanza di operatività. Queste aperture domenicali sono state inserite, a ragion veduta, nel nuovo “Piano Strategico del Commercio” che verrà approvato a breve.
Soddisfatti di questo buon esito Giuseppe Covella, di CasaImpresa Confesercenti Puglia, Cisberto Zaccheo, delegato sindacale Unsic Taranto, e Giovanni Castellano della CISL Fivag Felsa (Federazione Italiana Venditori Ambulanti e Federazione lavoratori somministrati, autonomi e atipici).
”Questa ordinanza è frutto di una buona collaborazione tra le associazioni e la pubblica amministrazione. In questi momenti così critici per il settore del commercio e soprattutto per il settore degli ambulanti, il dialogo con la PA è assolutamente necessario. Crediamo che il “mercato” debba tornare a essere un luogo di incontro, di aggregazione, di socializzazione. Gli ambulanti hanno bisogno di più attenzione e di maggiore fiducia proprio adesso che le aree mercatali ed anche il volume di affari vanno riducendosi giorno per giorno“, dichiarano Covella, Zaccheo e Castellano.
”Il Comune di Taranto ha dato un buon segnale creando quelle condizioni necessarie al fine di garantire ricadute economiche e sociali sulla comunità tarantina, che ne ha tanto bisogno. E’ sotto gli occhi di tutti che noi ambulanti siamo stati penalizzati sia dall’emergenza della pandemia Covid sia dalla crisi economica. Un buon calendario di aperture straordinarie, così come quello da noi proposto e approvato dal Comune, può rendere più ordinato il nostro lavoro, ravvivare le piazze e contribuire a far rinascere il nostro settore”, concludono Covella, Zaccheo e Castellano.