Mariano Stendardo 2.0. Della serie: a volte ritornano, il difensore napoletano, fratello d'arte, ci riprova in riva allo Ionio a distanza di 13 anni. Ma allora era solo un ragazzino che cercava di farsi le ossa, oggi è un calciatore maturo e pronto per guidare la difesa rossoblu in un campionato impegnativo. Mariano, quindi, torna con le stigmate del condottiero: "Ringrazio il presidente Elisabetta Zelatore per aver riposto grande fiducia nei miei confronti. Taranto è una piazza importante che merita di stare nel calcio professionistico; c’è tanto entusiasmo in città, i tifosi sono meravigliosi e sicuramente saranno la nostra arma in più. Nei momenti negativi noi calciatori più grandi e con maggiore esperienza dobbiamo dare l’esempio ai ragazzi più giovani. Forza Taranto”.