Volley/F: Tempesta, colpaccio a Modica e terzo posto blindato

ALTRI SPORT
10.04.2016 23:54

 

Il colpo tanto atteso da inizio girone di ritorno arriva. La Comes Taranto si dimostra squadra da trasferta battendo per 3-2 la capolista Modica. Gara infinita, non solo per i set (5) ma anche per la durata complessiva. La prima novità sta nel trasferimento al PalaRizza di Modica e inizio gara posticipato di un'ora e 40 minuti. A questo vanno sommate le quasi 3 ore di battaglia sul campo e si può capire come entrambe le squadre meritino il giusto plauso per quanto fatto vedere sul parquet. Menzione particolare per la Comes: la trasferta, già lunga, diventa lunghissima ma col giusto approccio: determinazione, serenità, convinzione e col sorriso sulle labbra anche nei momenti difficili, così come richiesto da coach Danese e il suo vice Stellacci. La gara è bella e appassionante, con le ioniche che dal secondo set in avanti sono praticamente quasi sempre avanti nel punteggio. Parte meglio Modica: Mercanti e Piscopo con Corallo trovano spazio in una difesa ionica che ancora non riesce ad assestarsi. Parziale che si gonfia, tranne un momento quando dal 7-2 si arriva al 9-5 con Labate al servizio. Poi è fuga delle siciliane: 16-11, 20-13 e 25-18 finale. Una gara che non ti aspetti con tutte le giocatrici sotto tono. Al rientro in campo, però, entra un'altra Comes Taranto. Labate in difesa inizia a chiudere tutto, D'Ercole attacca, Casale ha la misura per far bene e colpire come ha abituato, Scaglioso ha sempre meno problemi nel trovare le compagne e prendersi responsabilità. Si parte in equilibrio, pari 6, poi Modica prova ad andar via sfruttando una serata difficile di Colarusso (sostituita da De Pascalis in corso d'opera). Ma è un lampo quello di Modica. Taranto torna avanti con un muro di Casale (12-11) e se ne va fino 19 pari quando, poi, Cianci prova a dare il doppio vantaggio nel conto set ma la reazione di Colarusso è quella che porta al 25-22 per le rossoblù. E' il miglior momento dell'opposto ionico che trascina la squadra assieme a una sempre più ispirata D'Ercole (avanti Comes 8-2 e 16-12). Qualcosa, però, si inceppa nel servizio di Piscopo e Modica rimonta tutto (16-16). Scaglioso scuote la squadra e presenta il contro break (21-16). Di Emanuele mette la freccia (23-22), un punto che diventa doppio ai vantaggio (27-25). Gli sforzi della squadra di casa, però, vengono pagati in parte del quarto set. Taranto inserisce Ventruti per D'Ercole, Mastria aiuta Labate che cresce in fase d'attacco. La nuova fuga della Comes è servita ma, questa volta, non è assolutamente contrastata. Dai servizi di Alessandra Labate, a inizio periodo, il gap viene sancito definitivamente. Si parte dal 7-1 e 8-2, si arriva al 16-13, si allunga sul 20-14 a firma Ventruti, si chiude con la stessa Ventruti e il punto finale di Colarusso: 25-19 e tiebreak conquistato con merito. Il canovaccio a quinto è lo stesso: Comes lepre, Modica insegue. Casale fa il primo allungo (5-2), Ventruti il secondo (10-3). Sul 12-4 le rossoblù tirano il fiato, permettono a Corallo di dare tutto quello che ha ancora in corpo assieme a Mercanti e, a sprazzi, Cianflone. La rimonta si chiude sul 14-12 perché il punto finale è ionico: 15-12 ed è festa. La stessa gioia che Renato Danese, coach della Comes Taranto, intende sottolineare al termine della gara. "Sono 2 punti meritati, conquistati da un gruppo che ha condotto la partita per gran parte del tempo e che poteva anche far qualcosa in più nel corso del terzo set. È stata una giornata strana ma alla fine chiusa nel migliore dei modi. C'è stata la forza di adattamento da parte di alcune ragazze nel dare il massimo nel momento in cui sono state chiamate in causa. D'Ercole e Ventruti non erano al top ma quando sono state chiamate in causa hanno risposto presente. Poi in difesa abbiamo avuto tantissime palle salvate dalla determinazione messa in atto da parte di Labate, Mastria; Scaglioso ha fatto girar palla variando le possibilità di attacco non dando punti di riferimento alle avversarie. Brave tutte, davvero, far punti contro la capolista non era facile. Giocare così nemmeno, avere anche la possibilità di dire che si può ancora migliorare è la giusta analisi di una squadra che non vuole smettere di stupire. Godiamoci questo successo, consapevoli che il percorso verso i playoff presenta ancora degli step. Un pensiero va a coloro che ci hanno sempre seguiti durante le trasferte: l'applauso finale a loro che si sacrificano così tanto, anche da casa quando davvero è oggettivamente impossibile raggiungerci, è davvero un qualcosa da rimarcare in questa stagione. Il pensiero mio e di tutta la squadra va a loro e faremo di tutto per poter raggiungere il risultato che sperano da inizio stagione".

 

TABELLINO

MODICA-COMES TARANTO 2-3 (parz.li 25-18, 22-25, 27-25, 19-25, 12-15)

MODICA: Leggio, Richiusa, Zaccaria, Mercanti, Cianflone, Cassibba, Cianci, Fiore, Piscopo, Corallo, Gabriele, Vittorio, Di Emanuele. All. Cutrona

COMES TARANTO: Ventruti 5, De Pascalis, Amatori, D’Ercole 12, Mastria, Scaglioso 4, Ndriollari, Zanzarella, Cardone 9, Labate 16, Colarusso 8, Casale 23. All. Danese

ARBITRI: Giancarlo Spinella, Silvia Leopardi

 

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