Massafra: Rubino rivela, ‘Ho pensato di consegnare il titolo al sindaco’
Il presidente: ‘La questione stadio stava pensando negativamente sulla società e sulla squadra. Ora prendiamoci i playoff’
Il Massafra dovrà lottare ancora per sigillare i playoff. “Un posto ci spetta quasi di diritto visto che le nostre ambizioni iniziali erano ben diverse - dichiara il presidente Fernando Rubino -. Alla ripresa del campionato, dovremo difendere la posizione con tutte le nostre forze".
SOSTA: “È un periodo particolare per la Nazione, vediamo il lato positivo: ci aiuterà a recuperare qualche elemento che non abbiamo potuto utilizzare per varie motivi. Ho avuto modo di parlare con i ragazzi, erano determinati, convinti e decisi a voler terminare la stagione nelle zone nobili della classifica. Qualche atleta nel recente passato non ha giocato al 100% e penso che per la ripresa sarà al top. Questa sosta ci serviva anche per effettuare un richiamo di preparazione”.
QUESTIONE STADIO: "Finalmente siamo tornati a casa, anche se per più di un mese siamo stati costretti a girovagare tra Mottola, Statte e campi di fortuna, ovviamente, pagando. Questa situazione non ha fatto bene ai ragazzi che si sono sentiti trascurati e spaesati senza un punto fisso d’incontro per preparare le partite. Quando una squadra non sa dove allenarsi non è positivo. Nonostante tutto, al di là del ko di Martina abbiamo conquistato punti importanti. Non nego che a un certo punto abbiamo anche pensato di lasciare tutto in mano al sindaco perché senza stadio non squadra ha ragione d’esistere. Senza dimenticare che Massafra ha il PIL più alto della provincia di Taranto, non è una cittadina che vive di riflesso al capoluogo. Lo sport porta fuori il nome del paese e accoglie gente da altri posti, perciò il primo biglietto da visita per chi arriva è l’impianto sportivo: gli amministratori devono adoperarsi per rendere lo stadio idoneo”.