Coronavirus: Brescia, presidente Cellino attacca Lotito e Gravina
"Ribadisco che se si riprenderà a giocare io non schiererò la squadra". Massimo Cellinoresta fermo sulle posizioni già espresse negli scorsi giorni. Per il presidente del Brescial'attuale stagione può considerarsi chiusa: "Non è una provocazione: mi diano i punti di penalizzazione che vogliono - afferma al Giornale di Brescia, mi assumo tutte le responsabilità del caso". "Sto vedendo troppo egoismo e troppe persone che cercano di approfittare di questa situazione", continua Cellino che poi si scaglia contro il presidente della Lazio: "Lotito vuol tornare a giocare? Raglio d'asino non giunge in Paradiso, si dice: io ascolto solo chi è degno di essere ascoltato. Tra l'altro non so nemmeno se rappresenti la Lazio visto che del club è solo presidente del comitato di gestione". Ma il presidente del Brescia ne ha anche per Gravina: "Il presidente della Figc vada meno in tv e controlli meglio i conti delle società. E venga a fare un giro a Brescia, poi parliamo di tutto. Io non voglio vantaggi e non ho paura di retrocedere perché non fallisco e perché la serie A ce la riprenderemo. Le posizioni prudenti di Fifa e Coni sul fatto di tornare a giocare dicono che il mio punto di vista è quello corretto".