In occasione della proiezione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, ispirato alla tragica storia di Andrea Spezzacatena, gli studenti dell’Istituto “Augusto Righi” hanno indossato un capo rosa per sensibilizzare contro bullismo, cyberbullismo e omofobia.

L’iniziativa, promossa dal Dipartimento di Lettere e sostenuta dalla dirigente scolastica Iole De Marco, si inserisce nelle attività di Educazione Civica dell’istituto.

Il film, proiettato il 2 dicembre al cinema “Savoia”, racconta la storia vera del quindicenne Andrea, vittima di bullismo omofobo per aver indossato un paio di pantaloni rosa e morto suicida nel 2012. Tratto dall’opera letteraria “Andrea oltre il pantalone rosa” scritta dalla madre Teresa Manes, il racconto è un monito contro ogni forma di violenza e discriminazione.

L’iniziativa del “Righi” ha coinvolto studenti e studentesse del Liceo Sportivo, del Liceo Scientifico Scienze Applicate e degli indirizzi tecnici, con l’obiettivo di ribadire l’importanza del rispetto e della diversità.

La scuola, che già offre uno sportello di ascolto pedagogico per alunni e famiglie, continua a promuovere il benessere giovanile, contrastando il disagio e prevenendo episodi di violenza come quello che ha coinvolto il giovane Andrea.