Teatro Koreja: ‘Non mi pento di niente’ a 30 anni da caduta Muro di Berlino
Spettacolo con regia di Beppe Rosso e testo del pluripremiato autore romeno Csaba Szekely
Koreja prosegue il suo più ampio progetto di ricerca sulla nuova drammaturgiainternazionale portando in scena uno spettacolo coraggioso e tagliente, che indaga la storia di un paese, la Romania, nella quale tutto sembrerebbe cambiato. Venerdì 12 e sabato 13 novembre alle ore 20.45 in scena NON MI PENTO DI NIENTE lo spettacolo di ACTI Teatri Indipendenti con la regia di Beppe Rosso e il testo del pluripremiato autore romeno CSABA SZÉKELY che a 30 anni dalla caduta del muro di Berlino apre alla comprensione del mondo dell’Est. Quello del drammaturgo romeno è un testo serrato e implacabile, punteggiato da dubbi e osservazioni, una pièce affilata come il bisturi. Székely narra di un ex colonnello della Securitate, polizia del regime comunista, ricattato dai nuovi servizi segreti, in contrasto con l'affetto per una ragazzina, piombata nella vita del colonnello. Ma di cosa non si pente? Sono sottili le trame che legano le vite dei personaggi e che lo spettatore è chiamato a sciogliere attraverso un susseguirsi di colpi di scena. Una commedia nera, capace di combinare humour e tragedia. A 30 anni dalla caduta del muro di Berlino, lo spettacolo apre alla comprensione sul mondo dell’Est, dove le dinamiche sono ancora difficili da cogliere. Una riflessione sull’impossibilità di cancellare il passato e sull’influenza che esso esercita sul presente. Dominic è un anziano pensionato, vive da solo in un piccolo appartamento e nessuno dei suoi vicini sa chi sia veramente: durante la dittatura di Ceausescu, era uno degli alti ufficiali dei servizi segreti rumeni, un aguzzino a sangue freddo. L'ex colonnello ha torturato e ucciso, ma non si pente perché ogni sua azione è stata frutto di un ideale, tant'è che ha rifiutato la pensione d'oro che l'ex regime riconosceva ai suoi combattenti. Il colonnello dichiara orgoglioso di aver agito eseguendo gli ordini e seguendo un'ideologia che gli corrispondeva. Poi il tempo e l'uomo sono cambiati. Abita da solo, la figlia si è allontanata quando ha saputo qual era il suo vero lavoro. Al piano di sopra però c'è una famiglia composta da un padre e marito manesco e dalle sue vittime, moglie e figlia adolescente. Un comportamento, quello dell'uomo, che indigna l'ex militare. Un giorno un ex collega gli fa visita per chiedergli un favore e lo stesso giorno fa amicizia con la figlia Aspergers del suo vicino, che poi gli stravolge la vita. La ragazza diventa sua amica, passano il tempo insieme, giocano a scarabeo, chiacchierano, si affezionano. Dominic si rende conto che per affrontare il passato deve andare oltre limiti di cui non si sarebbe mai creduto capace. E così inizia il suo viaggio verso il pentimento.
CSABA SZÉKELY è un drammaturgo nato nel 1981 a Târgu Mureș, in Romania. La sua prima opera teatrale ("Ti piace la banana, compagni?") ha vinto il premio regionale per l'Europa all'International Radio Playwriting Competition della BBC nel 2009. Ha scritto una trilogia sulla vita di campagna in Transilvania - i loro titoli sono Bányavirág (Fiori minato) , Bányavakság (Mineblindness) e Bányavíz (Minewater) -, esaminando questioni come disoccupazione, alcolismo, nazionalismo, corruzione e alti tassi di suicidio tra la popolazione ungherese in Transilvania. La trilogia è stata pubblicata in un volume dalla casa editrice ungherese Magvető con il titolo Bányavidék (Minelands). I tre spettacoli sono stati prodotti nei teatri ungherese, rumeno e slovacco. La sua commedia storica intitolata Vitéz Mihály (Michael the Brave), sull'ascesa e la caduta di un eroe nazionale rumeno medievale, è stata prodotta dal teatro ungherese Weöres Sándor. Ha scritto due musical: Hogyne, drágám! (Certo, tesoro! , prodotto dal Teatro Nazionale di Târgu Mureș, Romania) e Passio XXI , una versione contemporanea degli ultimi giorni di Gesù, che è stata diretta da Robert Alföldi alla Budapest Sports Arena. La sua pièce contenente quattro satire politiche, patrupiesuțe politice despre dușmani (Quattro commedie politiche sull'inimicizia ) è stata prodotta dal Teatro Nazionale di Târgu Mureș, in Romania. È uno degli sceneggiatori della terza stagione dello spettacolo HBO ungherese „Terápia“ (“In Treatment”). Premi: 2015: Ferdinando Vanek Award per Sono animali , una breve commedia politica - Repubblica Ceca; 2015: gioco dell'anno (per Michele il Bravo ) - Associazione Ungherese Teatro della Critica; 2013: 1 ° premio (per Michele il Bravo ) - Weöres Sándor Theatre's dramacompetition, Hungary; 2013: Play of the Year (per Mineblindness ) – Hungarian Theatre Critics' Association; 2013: Imison Award (per Do You Like Banana, Comrades? ) – Society of Authors, UK; 2012: Play of the Year (per Mineflowers ) - Hungarian Theatre Critics' Association; 2012: 1 ° premio (perMinewater ) – Concorso teatrale Örkény István Theatre, Ungheria; 2011: Premio di eccellenza (per Mineflowers ) – Rivista letteraria Látó , Romania; 2011: Szép Ernő Award (per il miglior debutto come drammaturgo) – Hungaryù; 2011: Vilmos Award (per Mineflowers ) – Ungherese Theatre Dramaturges' Guild; 2009: Best European Play (per Ti piace Banana, Comrades? ) – BBC, Regno Unito.
NON MI PENTO DI NIENTE
di Csaba Székely
con Lorenzo Bartoli, Beppe Rosso, Annamaria Troisi
regia Beppe Rosso
scene e light design Lucio Diana
ambientazioni sonore Guglielmo Diana
aiuto regia di Thea Dellavalle
collaborazione drammaturgica di Debora Milone
Strade Maestre XXV edizione è un progetto di Koreja realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura, Unione Europea, Regione Puglia Assessorato Cultura, Tutela e sviluppo delle Imprese Culturali, Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica; PACT – Polo Arti, Cultura Turismo della Regione Puglia; PiiiL Cultura; Comune di Lecce; Teatro Pubblico Pugliese - Custodiamo la Cultura In Puglia. Partner Adisu Puglia. (CS)
BIGLIETTERIA
Intero €15
Ridotto Under 30-Over 60 €10
Ridotto Under 16 €6
Ridotto Studenti DAMS €4
Ridotto spettatori in bici €8
Online su Vivaticket.it
Intero €11
Ridotto Under 30-Over 60 €7
Ingresso con green pass e prenotazione obbligatoria.
Info Teatro Koreja: 0832.242000