Casartigiani Taranto ha incontrato il vice sindaco e assessore allo sviluppo economico Fabrizio Manzulli. Al tavolo dei lavori hanno preso parte il coordinatore regionale Stefano Castronuovo, il vice coordinatore provinciale del settore Vending Pierpaolo Carabotta e il coordinatore provinciale della categoria Ncc (noleggio con conducente) Giovanni Cianciaruso. Si è discusso sui temi quali i servizi al turismo, i fondi riguardanti il ​​Just Transition Fund e il Bando Ristori, destinati alle aziende colpite duramente dalla pandemia. 

Nello specifico, durante il confronto, Castronuovo e Cianciaruso hanno illustrato le possibili strategie per migliorare alcuni servizi di collegamento e trasporto, per l'offerta turistica. Soluzioni e necessità per agevolare i turisti, che dal prossimo 3 giugno, si imbarcheranno dal porto di Taranto con Costa Crociere. 

In relazione alla presenza dei distributori automatici, è orientamento di Casartigiani proporre alla Prefettura, Questura e all'Ente comunale, un accordo che abbia la finalità di garantire un maggiore controllo, dell'uso di questi H24, ed evitare che diventino non punto di approvvigionamento momentaneo, funzione al quale sono destinati, ma luogo di ritrovo e stazionamento sicuro. Infatti, è premura degli imprenditori che i distributori automatici non diventino luoghi di comportamenti e azioni sbagliate, pertanto si chiede agli organi di controllo una maggiore tutela. L'associazione degli artigiani è convinta che un'azione di questo tipo, se messa in campo, può evitare che la presenza dei distributori automatici, i cosiddetti H24, siano un danno per la città e non un servizio offerto.  

«Casartigiani vorrebbe sfatare – dichiara Carabotta alcuni falsi miti che colpiscono i distributori automatici. Troppo spesso sono descritti come ricettacolo di diversi malcostumi che minerebbero la sicurezza della comunità. L'idea che sta dietro la loro nascita è facile la distruzione di ogni tipo di bene, anche primario come l'acqua, in orari in cui altri tipi di locali sono ad esempio chiusi. Semmai – vice coordinatore provinciale - da qualcuno fossero considerati punti di ritrovo per scopi differenti, nulla potrebbe essere addebitato. Sono i comportamenti umani che cambiano la percezione. E questo può valere – conclude Carabotta - per ogni locale o angolo di strada.Bisogna imparare a utilizzare determinati servizi offerti alla comunicata con coscienza civica. Casartigiani lavora per rendere i distributori automatici luoghi sicuri e collaborerà sempre con le autorità cittadine per centrare questo obiettivo”.

Sul bando contributi ristori, destinato alle aziende colpite dall'emergenza pandemica, l'assessore allo sviluppo economico ha assicurato che le quote saranno erogate entro fine maggio. L'attesa è dipesa dai tempi burocratici a cui l'amministrazione ha dovuto adeguarsi. 

Ancora, con l'assessore Manzulli, Casartigiani ha anche discusso delle ricadute che il Just può determinare nell'area di Taranto, che è insieme al Sulcis in Sardegna, una delle due aree destinatarie delle rilevanti risorse pubbliche, destinate alla transizione giusta, alla riconversione economica dell'Unione Europea.

Casartigiani ha accolto l'invito dell'assessore Manzulli a uno sforzo di cooperazione con l'istituzione pubblica, affinché anche i progetti privati ​​e le nuove iniziative d'impresa e del mondo dell'artigianato possano trovare sponda e opportunità, in quanto mette a disposizione l'unione europea. In tal senso, Casartigiani è dell'avviso che il confronto con l'amministrazione comunale vada intensificato, alla luce anche delle importanti aperture fatte a Taranto il 15 maggio dal vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans e dell'insediamento a Roma del Comitato di Sorveglianza. Per Casartigiani si è davanti, con le risorse europee, un'importante opportunità che bisogna utilizzare al meglio affinché il riposizionamento economico di Taranto passi dalle parole ai fatti.