Tokyo 2020: Sfuma il sogno medaglia di Silvia Semeraro
Sfuma il sogno di Silvia Semeraro di vincere una medaglia alle Olimpiadi nella categoria +61 kg di kumite. La tarantina, che avrebbe voluto emulare i corregionali Massimo Stano e Antonella Palmisano, entrambi oro nella 20 km di marcia, non è riuscita a superare il girone eliminatorio che le avrebbe spalancato le porte del podio. Sì trattava, a dire il vero, di una pool davvero infernale, dove ogni karateka avrebbe potuto vincere contro chiunque. L’azzurra ha iniziato nel migliore dei modi superando in rimonta la giapponese Ayumi Uekusa per 4-3: decisivo un ippon che le consentiva ribaltare l’iniziale svantaggio di 0-2. Successivamente, Silvia Semeraro si è arresa 1-5 alla kazaka Sofya Berultseva, vincitrice quest’anno della tappa di Premier League a Istanbul. Spalle al muro, la portacolori italia a avrebbe dovuto sconfiggere a tutti i costi l’azera Iryna Zaretska, ucraina naturalizzata azera e grande favorita per l’oro. Purtroppo, Semeraro si è ritrovata subito in svantaggio per 0-3 e solo grazie a una reazione tardiva ha reso meno pesante il passivo finale (2-3). A quel punto, l’italiana non era più padrona del proprio destino: doveva battere la turca Meltem Hocaoglu Akyol e sperare in una serie di incastri favorevoli. Il successo sull’anatolica si materializzava puntuale e convincente (9-4), ma non faceva altro che alimentare i rimpianti. Proprio la turca, infatti, cedeva anche alla Zaretska per 4-0, sbarrando definitivamente le porte della qualificazione per la vincitrice dei Giochi Europei 2021. (Oasport)