Formula 1: Giovinazzi, "Non ho la certezza di un sedile per il 2019"
Antonio Giovinazzi preferisce restare a bassa quota. L’italiano è stato protagonista nella due giorni dei test Budapest di Formula 1. Il pilota di Martina Franca ha primeggiato la classifica del martedì quando, a bordo della Ferrari, è andato sotto al record della pista in 1:15.683 (poi superato da Russell al mercoledì). Il giorno successivo invece lo ha visto 4° con l’Alfa Romeo Sauber, ma 6 decimi più veloce del titolare Marcus Ericsson.
A motorsport.com Giovinazzi non nasconde la sua felicità per i test, ma sa anche che non saranno determinanti per il suo futuro in Formula 1. Antonio è infatti linkato proprio per l’Alfa Romeo Sauber nel 2019 al posto di un Leclerc che andrà o in Ferrari o in Haas. “Ho avuto due ottime giornate con Ferrari e Alfa Romeo Sauber. Ma l’aver fatto un buon lavoro non mi garantirà un sedile l’anno prossimo.”, dichiara Giovinazzi.
Al momento il terzo pilota Ferrari ha in programma altre 4 sessioni di FP1 con la Sauber dopo quelle affrontate in Germania e Ungheria. “Vedremo come andrà, spero solo che alla fine dell’anno posso avere quel posto. Se mi sento di avere lasciato dei conti in sospeso in F1? Non potete immaginare, voglio veramente tornare indietro.”