“Giocheremo e vinceremo per te, Taranto”. Queste le parole di Lorenzo Fabiano, preparatore dei portieri del Città di Taranto, all’indomani della tragica alluvione che ha colpito la città jonica ed alla vigilia della prima uscita ufficiale della stagione, la gara di coppa Italia di domani a Montemesola contro il Virtus Cap 74 di Cassano delle Murge. Il peggio sembra essere alle spalle, ma il ricordo di una giornata di disagio resta vivo: “E’ nei momenti difficili che dobbiamo dimostrare di essere una famiglia e di amare questa città”. Domenica 18,  alle 11,30, si comincia a fare sul serio, cambia la location (proprio a causa del maltempo che ha danneggiato il PalaMazzola), e si gioca al PalaCurtivecchi grazie alla disponibilità dell’assessore montemesolino Santoro, sempre vicino alla sport della provincia. Ma ciò che non cambia è l’obiettivo, fare bene domani e per tutto il torneo, come conferma Fabiano: “La formula del triangolare ci vede in gara anche contro l’Atletic, pertanto è importante partiere subito bene. Sui nostri portieri non posso che spendere elogi, soprattutto per ciò che concerne lo spirito di adattamento per le problematiche delle strutture: si passa continuamente dal parquet al gommato o sintetico. Ciò che mi rincuora è il grande affiatamento tra le due e sia io che il preparatore atletico Manco le vediamo cariche a mille. Domani il tecnico Liotino avrà assenze importanti, ma sono convinto che la squadra renderà al meglio perché c’è lo spirito giusto e vogliamo portare in alto il nome della città che rappresentiamo”.