Taranto: Alla scoperta del Latina di Di Donato
(Di Tullio Luccarelli) Settima giornata di campionato: Taranto ospite al “Francioni” di un Latina partito benissimo e che vuole confermarsi tra le mura amiche, seppur è sembrata più una compagine “corsara” Gli ionici, invece, cercano il primo risultato utile lontano dallo “Iacovone”.
Le precedenti stagioni - Secondo anno consecutivo in Serie C per i nerazzurri, dopo la rifondazione avvenuta nel 2017. Lo scorso anno i laziali hanno concluso il campionato al dodicesimo posto nel girone.
Come sta andando - Il Latina è partito bene, raccogliendo già dieci punti, frutto di tre vittorie, due sconfitte e un pareggio. Dodici reti segnate dai leoni nerazzurri, mentre sono undici i goal subiti. Una squadra dinamica, che punta una salvezza tranquilla, ambendo magari ad un posto play-off.
Chi temere - I nerazzurri possono contare su nomi di spessore per la categoria: Cardinali, Di Livio, Carletti, Fabrizi, Esposito. Nomi importanti per una squadra dal gioco moderno.
Probabile formazione - Di Donato, nell’ultima partita di campionato, ha schierato il seguente XI: Cardinali, Giorgini, Amadio, Di Livio, Sannipoli, Carletti, Tessiore, De Santis, Carissoni, Esposito, Fabrizi. Con il Taranto si rivedrà con ogni probabilità l'undici che ha battuto la Viterbese, ma da Di Donato sono arrivate parole di elogio per alcuni interpreti scesi in campo con il Giugliano in coppa. «Bordin ha disputato una buona gara, è stato tra i migliori, sia sotto il punto di vista della qualità che della quantità. Ha personalità, visione di gioco, è un ragazzo su cui punto». Il tecnico ha visto in crescita anche Riccardi e Margiotta: «Bisogna avere un po' di pazienza, stanno lavorando con noi da non molto tempo, la condizione diventerà migliore e saranno di aiuto a tutta la squadra“.