Fasano: Tutto pronto per l’evento dedicato al Riccio di mare
L’Isola del Riccio è il titolo dell’evento che vedrà avvicendarsi fra Savelletri e Torre Canne esperti, pescatori e biologi marini per spiegare in laboratori pratici le caratteristiche di questa preziosa risorsa del nostro mare.
“Una risorsa in enorme difficoltà- ha dichiarato il presidente del GAL valle d’Itria, Giannicola D’Amico- Da ciò la forte volontà del nostro GAL di far parte di questo progetto di ricerca il cui fine è proprio la tutela di queste due specie locali per poter proporre un insieme di buone pratiche di pesca sostenibile da adottare e replicare in altri territori nazionali; una sfida, per certi versi, se consideriamo l’attuale stato di salute dei fondali, come è emerso dalle attività di campionamento realizzate proprio dal GAL Valle d’Itria lungo la costa di Savelletri e di Fasano”.
Il primo laboratorio si terrà sabato 23 luglio a Savelletri alle ore 18 presso l’area antistante all’Ufficio Locale Marittimo della Guardia Costiera con Impariamo a conoscere i ricci di mare : adulti e bambini potranno imparare ad identificare le due specie ittiche protagoniste del progetto (la Paracentrotus Lividus e la Arbacia Lixula).
Si prosegue nel pomeriggio di domenica 24 luglio con il BIOLAB alle ore 17.00 presso il Museo del mare all’interno il Faro di Torre Canne dove i più piccoli avranno modo di conoscere la biodiversità marina attraverso delle letture animate. A seguire ci sarà una passeggiata verso il Fiume Grande alla scoperta del patrimonio costiero e delle ricchezze in esso custodite.
Nella stessa giornata alle ore 18.00 presso il Molo di Torre Canne ci sarà il laboratorio con i pescatori per scoprire cosa rende “buona” la biodiversità: approfondimenti legati all’arte culinaria ed all’utilizzo di ogni specie in cucina.
In conclusione di serata alle ore 19.00 nella Piazza del Faro di Torre Canne si terrà il Convegno “Riccio di mare: un modello di buone pratiche per tutelare, gestire e valorizzare le specie locali” al quale sarà presente l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Donato Pentassuglia. Questa sarà l’occasione per presentare i primi risultati dell’attività di ricerca scientifica del progetto con il coinvolgimento del mondo universitario e della ricerca, della stampa e con gli operatori della pesca.
L’evento è realizzato nell’ambito di un progetto di ricerca finanziato dal Programma PO FEAMP (Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca) 2014 – 2020 in cui oltre al GAL valle d’Itria sono presenti l’Università degli studi di Bari in qualità di capofila con il Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali, l’Università di Sassari, il WWF Levante Adriatico, il Parco delle Dune Costiere ed il GAL Sud Est Barese. (Comunicato stampa)