Promozione della salute nella scuola: presentato il Piano strategico
Martedì 29 ottobre, presso l’auditorium del Dipartimento di Prevenzione di Taranto, è stato ufficialmente presentato il Piano Strategico per la Promozione della Salute nelle Scuole per l’anno scolastico 2024/2025. L’incontro, rivolto ai docenti, ha illustrato le iniziative educative che potranno essere implementate nelle scuole, offrendo ai rappresentanti degli istituti scolastici l'opportunità di condividere esperienze e progetti.
Giunto alla sua 13ª edizione, il "Catalogo Scuola" è stato recentemente aggiornato grazie al rinnovo del Protocollo d’Intesa tra Regione Puglia e Ufficio Scolastico Regionale, siglato per la prima volta nel 2011. Il Protocollo è stato rinnovato per allinearsi agli obiettivi del Piano Regionale della Prevenzione, adattando i contenuti dei progetti per rispondere alle necessità attuali.
“Promuovere la salute è un compito fondamentale per le aziende sanitarie”, ha affermato il Direttore Generale della ASL Taranto, Vito Gregorio Colacicco. “Collaboriamo da anni con l’Ufficio Scolastico Provinciale e gli istituti per sensibilizzare bambini e ragazzi su tematiche di salute attraverso progetti diversificati e mirati.”
La struttura del Piano, elaborata in risposta a dati preoccupanti sulla salute giovanile in Puglia, è organizzata in sei aree tematiche: benessere mentale; salute e ambiente; nutrizione e attività motoria; contrasto alle dipendenze; sicurezza; e prevenzione delle malattie infettive. I progetti si concentrano su argomenti come nutrizione, affettività, prevenzione dei disturbi alimentari e donazione del sangue, con attività specifiche per le diverse fasce d’età. Ogni scuola, entro il 31 dicembre 2024, potrà scegliere autonomamente i progetti più adatti, coinvolgendo studenti, famiglie e personale scolastico.
Inoltre, grazie alla Rete delle Scuole che Promuovono Salute, istituita nel 2023, 210 istituti pugliesi lavorano già in sinergia per garantire un approccio comune e condividere iniziative sul tema della salute.
Il modello pugliese, precursore a livello nazionale, è regolato da due strutture principali: il Gruppo Tecnico Interistituzionale (GTI), che include rappresentanti della sanità e del settore educativo, e i Gruppi Interdisciplinari Aziendali (GIA), presenti nelle sei ASL. Il GIA della ASL Taranto è coordinato dal Dipartimento di Prevenzione e coinvolge esperti di diverse aree per promuovere e coordinare le attività di educazione alla salute nel territorio.