Confindustria Taranto, per voce del Presidente Salvatore Toma, esprime preoccupazione riguardo alla possibile riapertura delle valutazioni da parte del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) sul progetto di Cantieri di Puglia. Il piano, che ha preso il posto del Gruppo Ferretti e riguarda il cantiere ex Belleli, era già stato approvato dal CIS e finanziato, ma ora rischia di essere nuovamente sottoposto a un iter burocratico. Toma sottolinea l'importanza di rispettare il cronoprogramma stabilito per evitare ulteriori rallentamenti.

Durante una recente riunione del comitato esecutivo di Confindustria Taranto, è emerso il timore che il progetto, già esaminato due anni fa, possa subire ritardi a causa di nuove valutazioni da parte del CIS. Il Presidente critica la burocrazia che, a suo dire, ostacola gli investimenti anziché incentivarli, nonostante i proclami di sviluppo e innovazione per Taranto.

L'appello di Confindustria Taranto è rivolto a tutte le istituzioni, sia nazionali che locali, affinché si collabori per portare avanti i processi di transizione ecologica, energetica ed economica. Cantieri di Puglia rappresenta un esempio virtuoso di questo impegno: è il primo cantiere navale del Mezzogiorno e il più grande in Italia per estensione, con una previsione di 380 nuovi posti di lavoro.

Toma conclude il suo intervento chiedendo ai ministeri competenti di accelerare il processo autorizzativo, per garantire al territorio un progetto di eccellenza nella cantieristica navale, auspicando che non si ripetano inutili complicazioni burocratiche.