Taranto: Cassonetti smart in Città Vecchia, Mancarelli ‘Passo nel futuro’
Si completeranno in queste ore le operazioni di posizionamento dei nuovi cassonetti ingegnerizzati per la raccolta differenziata in Città Vecchia, al via alla mezzanotte di martedì 8 settembre. Questa mattina il presidente di “Kyma Ambiente - Amiu” Giampiero Mancarelli ha seguito da vicino il lavoro degli operatori su via Garibaldi, nella zona della Discesa Vasto, insieme al sindaco Rinaldo Melucci e all’assessore Paolo Castronovi. Il ragno meccanico ha proceduto alla sistemazione della prima batteria di quattro cassonetti ingegnerizzati (giallo per il multimateriale, marrone per l’organico, verde per il vetro e grigio per l’indifferenziato) che funzionano soltanto attraverso la card personale, distribuita agli utenti residenti nel centro storico nelle scorse settimane (chi non l’avesse ricevuta può rivolgersi al gazebo informativo in via Garibaldi, nelle adiacenze dell’Oratorio San Giuseppe. «La raccolta differenziata in Città Vecchia, voluta dal sindaco Melucci e dalla sua caparbietà e determinazione, è un passo nel futuro per Taranto», ha dichiarato il presidente Mancarelli. «Dal prossimo mese - ha proseguito - inizieremo anche nel Borgo e poi proseguiremo in tutta la città. È una sfida importante, bisogna passare dalle parole ai fatti e Taranto entra nel futuro con questo nuovo sistema ingegnerizzato». Mancarelli ha poi illustrato il funzionamento dei cassonetti ingegnerizzati. «Si accede solo con la card personale: noi potremo monitorare la raccolta differenziata fatta dalle famiglie e avremo la possibilità di premiare gli utenti virtuosi. C’è una grande partecipazione da parte dei cittadini. In Città vecchia i cassonetti ingegnerizzati sono venti distribuiti su cinque postazioni, mentre nel Borgo saranno un centinaio. Sarà possibile conferire in qualsiasi momento». Infine il presidente di Kyma Ambiente - Amiu ha ricordato la mappa delle postazioni. «Una all’inizio di via Garibaldi, una vicina all’Oratorio San Giuseppe , una vicino piazza Cariati, una vicina al Molo Sant’Eligio e poi nei pressi dell’Arcivescovado. Come in tutte le transizioni garantiremo che il passaggio sia il più appropriato possibile». «Stiamo completando il nostro programma - ha spiegato il sindaco Melucci -, per troppo tempo l’Isola Madre è stata lasciata indietro. Noi stiamo invertendo questa tendenza, stiamo ripartendo da qui e siamo certi che i cittadini ci daranno soddisfazioni: perché da questo quartiere partono anche i nostri sforzi per rilanciare turismo e cultura. Il rispetto dell’ambiente, poi, è fatto anche di quotidianità: ci aspettiamo la collaborazione dei cittadini, quindi, devono darci una mano a eliminare le residue sacche di inciviltà. Questo, insieme al riavvio di Pasquinelli e al più ampio programma di revisione di Kyma Ambiente ci consentirà di chiudere il ciclo dei rifiuti e attivare premialità per cittadini e territorio».