Al via il restyling della stazione ferroviaria di Taranto
Inaugurati oggi i lavori per il rinnovo della stazione ferroviaria di Taranto, un intervento atteso da anni che segna l’avvio di una trasformazione profonda del principale hub del capoluogo ionico. Il progetto, presentato durante un sopralluogo ufficiale da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e dal sindaco Rinaldo Melucci, punta a ridefinire la funzionalità e l’immagine della struttura nell’ambito di un investimento complessivo di 38 milioni di euro, sostenuto in parte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Una nuova stazione per una città in evoluzione
"Una grande città deve avere una grande stazione ferroviaria. Questo è un momento storico per Taranto, da ricordare", ha dichiarato il sindaco Melucci, sottolineando come il restyling della stazione rappresenti un passo fondamentale per il rilancio della città. L’intervento si inserisce in una strategia più ampia che guarda a eventi internazionali come i Giochi del Mediterraneo, trasformando la stazione in un simbolo di modernità e accoglienza per cittadini e turisti.
Interventi di accessibilità e riqualificazione
Tra le principali opere previste, figurano l’installazione di ascensori vetrati, l’innalzamento dei marciapiedi per agevolare l’accesso ai treni e l’introduzione di percorsi tattili per ipovedenti. Gli spazi interni, inclusi atrio, biglietteria e corridoi, saranno rinnovati con materiali pregiati, nuova illuminazione e arredi moderni. Grande attenzione sarà riservata anche alla vulnerabilità sismica dell’edificio e alla conservazione delle sue caratteristiche storico-artistiche.
Sul fronte esterno, i lavori includono la riorganizzazione di Piazza della Libertà, con un nuovo layout che prevede aree pedonali, spazi verdi e vasche decorative. A completare il progetto, un secondo accesso alla stazione sarà realizzato nell’area Croce, con un terminal bus, parcheggi e servizi integrati.
Mobilità e sostenibilità
Il progetto mira a migliorare l’intermodalità e la connessione con il territorio, garantendo una stazione accessibile e dotata di tecnologie avanzate per l’informazione al pubblico. L’intervento è inoltre progettato secondo standard di sostenibilità ambientale, con l’applicazione dei protocolli Envision e LEED for Transit Station per ottimizzare le prestazioni energetiche e ridurre l’impatto ambientale.
Un hub strategico per il Sud Italia
I lavori per la stazione di Taranto si inseriscono in un piano più ampio di riqualificazione delle infrastrutture ferroviarie nel Sud Italia, che prevede interventi su 38 stazioni e 8 hub principali entro il 2026. Tra queste, le stazioni di Brindisi e Lecce e l’hub di Villa San Giovanni. Grazie a questi progetti, il sistema ferroviario meridionale punta a diventare più moderno, accessibile e sostenibile, favorendo una mobilità efficiente e integrata.
Tempistiche e obiettivi
Le opere finanziate dal PNRR saranno completate entro dicembre 2024 per la prima tranche di interventi e proseguiranno fino al 2026. La nuova stazione di Taranto si candida così a diventare un punto di riferimento per la mobilità e il turismo nel Mediterraneo, con un impatto positivo sull’economia locale e sulla qualità della vita dei cittadini.