Paradosso ministeriale: Taranto ancora penalizzata dal concorso per Assistenti Tecnici
"Ancora una volta, tutte le rassicurazioni ottenute vengono disattese nei fatti". È il duro commento del sindacato UIL Pubblica Amministrazione di Taranto riguardo il recente bando di concorso del Ministero della Difesa, pubblicato il 18 luglio 2024, per l'assunzione di 1000 Assistenti Tecnici. Il concorso, privo di una suddivisione territoriale dei posti, penalizza significativamente la città di Taranto, che attendeva il recupero di oltre 160 assunzioni per l'Arsenale Militare Marittimo, rimaste in sospeso dalla precedente tornata concorsuale.
Solo 80 assunzioni sono previste per l'intera Regione Puglia, una cifra insufficiente per le esigenze del territorio. Incomprensibile è la carenza di personale per progetti di ristrutturazione già avviati, come la nuova Officina Artiglieria, cruciale per la manutenzione delle Unità Navali della Marina Militare Italiana.
Giuseppe Andrisano, segretario generale UILPA Taranto, dichiara: "È scandaloso vedere come, nonostante le promesse, il nostro territorio venga continuamente ignorato. Solo 5 Motoristi sono previsti per la Puglia, una cifra ridicola rispetto ai 90 posti disponibili e ai soli 2 Motoristi assunti nel precedente concorso. È una situazione insostenibile".
Cosimo Gualano, coordinatore della Difesa UILPA, aggiunge: "Le logiche che determinano queste scelte sono incomprensibili. Siamo pronti a intraprendere tutte le iniziative necessarie per rivendicare il forte impatto tecnico, economico e sociale che un’adeguata visione potrebbe determinare".
Vincenzo Boccadamo, segretario aziendale e coordinatore RSU UILPA Maristanav Taranto, conclude: "La mancanza di un'adeguata visione strategica e la scarsa attenzione verso il nostro territorio stanno compromettendo il futuro dell’Arsenale e, con esso, quello di tutta la comunità locale. È inaccettabile e siamo pronti a far sentire la nostra voce".
Il sindacato UIL Pubblica Amministrazione di Taranto condanna fermamente queste decisioni e si impegna a difendere i diritti dei lavoratori e il futuro del territorio. "Siamo pronti - affermano dalla UILPA - a lottare per ottenere le risorse e le assunzioni necessarie per garantire il corretto funzionamento delle strutture e il rilancio economico e sociale di Taranto".