Personale del 118 aggredito a Manduria: Asl Taranto condanna l'accaduto
Due operatori del 118 feriti da un uomo appena soccorso
Martedì 10 settembra a Manduria, due soccorritori del 118 sono stati aggrediti dall'uomo che avevano appena assistito. Dopo essere stato soccorso, l'aggressore ha attaccato i due operatori, ferendoli, e si è poi dato alla fuga. I soccorritori hanno dovuto ricorrere alle cure presso il Pronto Soccorso.
Il direttore generale della Asl di Taranto, Gregorio Colacicco, ha espresso solidarietà ai due operatori e al direttore del 118, Mario Balzanelli, condannando con fermezza l’episodio di violenza. "Il personale del 118 e del Pronto Soccorso è spesso il più esposto ad aggressioni," ha dichiarato Colacicco. "Operano sempre con dedizione e tempestività per aiutare chi è in difficoltà e non meritano di subire violenze mentre svolgono il loro lavoro. La mia solidarietà va ai due operatori feriti, e mi impegno affinché questo preoccupante fenomeno possa essere arginato, garantendo la dignità e la salute dei lavoratori."
Per affrontare il problema, Colacicco ha convocato immediatamente la task force aziendale incaricata di prevenire atti di violenza contro il personale sanitario, con l’obiettivo di accelerare l'adozione di ulteriori misure di protezione. Tuttavia, il DG ha sottolineato che, per via della natura riservata delle prestazioni mediche, non è possibile "militarizzare" i servizi.