Taranto: Aggressione, il club si costituirà parte civile
Il Presidente del Taranto FC 1927 ringrazia vivamente il Sig. Questore di Taranto Dott. Stanislao Schimera per l’intelligente e professionale opera svolta al fine di individuare i responsabili e le cause che hanno determinato, a suo tempo, l’azione violenta, ingiustificata ed ingiustificabile perpetrata a danno della Società e dei suoi tesserati, atleti, tecnici e dirigenti nella giornata del 22 marzo 2017.
Il Presidente Dott.ssa Zelatore ringrazia parimenti il Dott. Angelo Tedeschi Vice Questore Vicario di Taranto ed il Dott. Pierfranco Amati Dirigente Digos, per l’altrettanta meritoria e responsabile opera svolta a seguito dell’episodio sopracitato.
Si ringraziano, inoltre, con la stessa intensità e riconoscenza tutti gli uomini della Polizia di Stato per la capacità professionale mostrata nel corso delle indagini non facili e, riteniamo, ancora non concluse!
E così che si serve lo Stato!
La Società, in tutte le sue articolazioni, si è sempre ritenuta vittima di quell’episodio delittuoso, sia dal punto di vista umano che sportivo, per i gravi danni subiti successivamente ai fatti accaduti che così fortemente hanno condizionato il prosieguo del Campionato e come espressamente riconosciuto dal Sig. Questore di Taranto: "La Società del Taranto è stata collaborativa, anch'essa è vittima di questi delinquenti, la dirigenza ci ha aiutato a sviluppare le indagini".
A conclusione dell’intera indagine e nell’ipotesi di un probabile procedimento giudiziario, considerate le numerose ipotesi di reato comunicate dal Sig. Questore di Taranto nella conferenza stampa odierna, la Società Taranto FC 1927 preannuncia, sin da ora, che si costituirà parte civile contro tutti coloro che si saranno resi responsabili, a vario titolo, di questa brutta vicenda.