A seguito del devastante incendio del 30 luglio 2024, che ha distrutto decine di ettari di pineta e numerose abitazioni a Lido Silvana, nel Comune di Pulsano, è nato un gruppo di circa 200 residenti con l'obiettivo di affrontare le problematiche dell'area colpita.

L'incidente ha portato alla luce la necessità di analizzare le azioni intraprese negli ultimi anni e quelle ancora da realizzare per prevenire futuri disastri. Lunedì scorso si è tenuta una prima riunione, durante la quale sono stati discussi i primi passi per creare condizioni efficaci di contrasto agli incendi boschivi. Tra le criticità emerse figurano la pulizia delle aree private, la bonifica dei terreni, la manutenzione delle strade tagliafuoco e delle costruzioni abbandonate, che rappresentano un pericolo ambientale.

Il comitato ha sottolineato l'importanza di tutelare le attività economiche locali, come il Gran Bazar, il Garden Bar e il Tepee, affinché possano continuare a operare senza essere costrette a chiudere a causa delle condizioni precarie e insicure. È stata inoltre evidenziata la necessità di una maggiore unità tra le varie realtà turistiche, i residenti e i proprietari delle abitazioni nei Villaggi di Fatamorgana e Peluso.

La comunità ha deciso di interagire con la Procura della Repubblica per costituirsi parte civile e con l'amministrazione locale, che negli ultimi anni è stata assente, nella speranza di una futura collaborazione attiva con la collettività turistica di Lido Silvana.