Le indagini di Andrè Dupin, presentato a Massafra nuovo volume del fumetto
Nell’àmbito delle attività per il 160° anniversario della Società Operaia
Venerdì 19 gennaio, nell’àmbito delle attività per il 160° anniversario della Società Operaia di Massafra, presso la sede del sodalizio si è tenuta la presentazione del terzo volume, pubblicato dalla Lavieri edizioni, delle indagini a fumetti dell’investigatore privato “mezzo francese e mezzo tarantino” Andrè Dupin, il cui cognome è un omaggio all’Auguste Dupin di Edgar Allan Poe, considerato il primo detective letterario.
Anche in questa avventura è affiancato dalla sua spigliata assistente Agata e assieme si muovono sempre nella Taranto degli anni ’50, ancora libera dall’inquinamento, ma insolitamente fredda.
L’opera, ideata da, in ordine alfabetico, Gabriele Benefico, Fabrizio Liuzzi e Gianfranco Vitti, presenta uno stile ispirato alla tradizione delle bande dessinée franco - belghe: i personaggi sono resi con un tratto lineare e chiaro e le sfumature dei disegni restituiscono le atmosfere dei luoghi di quel tempo, come se si stessero osservando delle cartoline d’epoca.
Per altro verso la scrittura trasporta il lettore in una vicenda in cui i protagonisti incrociano le loro vite sballottati tra l’indagine di turno e i fantasmi del proprio passato, ad esempio viene rivelato il tragico motivo per cui Dupin è giunto a Taranto, la quale non è semplicemente lo sfondo delle vicende, ma – come Gotham City per Batman – è un vero e proprio personaggio della storia, rappresentando una metafora dei diversi caratteri umanicontenuti al suo interno.
Un’interessante lettura noir, dunque, che nella propria libreria potrebbe essere collocata tra Il Commissario Ricciardi e Jan Karta.