Futsal B/M: Volare Polignano da una capolista all’altra
Arriva la Sandro Abate. Igor Pitondo: “L’obiettivo è cercare di vincere sempre”
Da una capolista all’altra. E’ lo strano destino della Volare Polignano che, dopo aver sfidato sabato scorso il Futsal Marigliano, tra due giorni riceverà la visita della Sandro Abate. Proprio grazie all’impresa firmata dai rossoverdi nel napoletano, la compagine di mister Comella ha conquistato la vetta solitaria della classifica con quarantadue punti in quindici gare disputate. Un percorso quasi netto, dunque, che adesso dovrà fare i conti con l’ostacolo Pala Gino D’Aprile dove la banda di mister Parrilla non ha ancora vinto in questa stagione. Tra i protagonisti più attesi della sfida di sabato pomeriggio c’è sicuramente Igor Pitondo (nella foto di Maria Giovanna Amodio), tra i migliori elementi messi in mostra in queste settimane dalla Volare e pronto a vendere cara la pelle anche con gli avellinesi: “Sabato sarà una partita durissima, sappiamo che loro sono una squadra di grande qualità. Però noi ci stiamo allenando forte ogni settimana ed il nostro obiettivo è sempre quello di dare tutto in campo per cercare di conquistare tre punti da regalare ai nostri tifosi”. Nonostante sia arrivato da poco a Polignano, Pitondo è già un beniamino dei supporters rossoverdi: “Sono contento e molto felice di essere qui. Ho trovato dei bravi ragazzi e la cosa che mi ha sorpreso maggiormente è la voglia di fare sempre di più. Siamo una famiglia dentro e fuori dal campo e stiamo crescendo di giorno in giorno”. E di giorno in giorno aumentano anche aspettative e obiettivi: “Il nostro obiettivo è sempre quello di vincere, solo così potremo vederedove possiamo arrivare. Il mio futuro? Come calciatore voglio sempre di più, sto lavorando forte ogni settimana, cerco di fare quello che vuole il mister per crescere come giocatore. Come ho già detto sono contento e molto felice qui a Polignano”. Al Pala Gino D’Aprile dirigono l’incontro i sigg. Vallese di Vasto e Battista di Campobasso. Fischio d’inizio alle ore 16.