VOLLEY B2: Tempesta - Labate, "Dagli errori la chiave per ripartire"
Il ko in campionato c'è stato, ora bisogna rialzarsi valutando, naturalmente, ciò che non ha funzionato e ciò che si è fatto nella maniera migliore. La Comes Taranto riparte dal match di Leporano, con Catania nel mirino per concludere al meglio l'anno solare 2015.
Ricominciare dall'esperienza, come quella che Alessandra Labate cerca di infondere alle sue compagne di squadra: "La cosa che possiamo fare è essere positivi, la giusta medicina per poter continuare quella striscia vincente che è stata interrotta sabato. Infatti il pollice va alzato sulla voglia di risalire dai momenti difficile che si sono stati nell'arco della gara. Poi la panchina: nel terzo set la rimonta sino al 24 pari è giunta grazie all'innesto tra coloro che, sempre da sottolineare, ci incitano quando noi siamo in campo. E la panchina lunga, formatasi nel corso di questi mesi di lavoro, non tutti la hanno. Peccato, poi, per come è finita la gara. Probabilmente qualcosa in più la meritavamo. Ma dobbiamo accettare il risultato del campo, anche se rode, e correggere gli errori per ripartire con ancor più convinzione".
Uno degli aspetti da correggere, è il primo set. "Quello sì - spiega Labate -. Possiamo far molto di più. Se pronti-via siamo costrette a recuperare il gap con le avversarie non va bene. Per migliorare dobbiamo entrare in campo convinte delle nostre potenzialità e qualità. Se ci pensiamo, siamo in grado di far bene nel corso della gara, dobbiamo anche farlo all'inizio. Dobbiamo iniziare pensando: noi siamo la Comes Taranto e le altre devono aver paura di noi. Questo dobbiamo capirlo noi stesse per poter metterlo in campo nell'approccio ai vari match".
La classifica è cambiata: "Non dobbiamo guardarla più di tanto- puntualizza - perché ancora deve finire il girone d'andata. Il campionato è lunghissimo, nulla è deciso. Penso a 3 anni fa quando, nel Maglie, eravamo sempre dietro al Corato. Penultima giornata, 3-0 per noi e sorpasso compiuto. Quindi pensiamo a migliorare e riprendere la marcia vincente".
Infine, dopo il ko, Alessandra Labate mette in evidenza un aspetto che tutto il gruppo ha recepito con gioia che è la "serenità. È difficile trovare un ambiente che, dopo una sconfitta, ti infonda la giusta dose di tranquillità. Sin dal dopo gara, il dg Luigi Lucchese, tutti coloro che fanno parte dello staff Tempesta, hanno fatto capire che una sconfitta può esserci ma serve rialzarci tutti insieme. Ecco, l'aspetto familiare che via via si sta formando è davvero bello. Quindi, se c'è stata qualche nostra mancanza, noi siamo pronti a correggerla grazie alla fiducia di un ambiente ideale come la Comes Tempesta Taranto".