Taranto, cercasi allenatore per evitare la sconfitta a tavolino
(Di Anthony Carrano) La situazione del Taranto Calcio riflette un momento di gravissima crisi sportiva e gestionale, una delle peggiori pagine della sua storia recente. Le dimissioni di Michele Cazzarò sono solo l'ultimo atto di una stagione che, al di là dei pessimi risultati sul campo, evidenzia problemi profondi, strutturali e societari. La necessità di tesserare un nuovo allenatore prima dell'incontro con il Giugliano è cruciale per evitare la sconfitta a tavolino, un'eventualità che rappresenterebbe non solo un danno sportivo ma anche un ulteriore schiaffo all'orgoglio di una piazza appassionata come quella tarantina.
Il caos societario, lascia poco spazio a ottimismo. La priorità adesso è trovare una figura che possa garantire la presenza in panchina e motivare una squadra ormai allo sbando, anche solo per salvare la dignità in un campionato che sta assumendo toni drammatici. L'incapacità di garantire una gestione minima dimostrerebbe l'ennesima mancanza di rispetto verso i tifosi, già provati da anni di promesse disattese e delusioni.
Le prossime ore saranno cruciali per chiarire quale tra la vecchia e la 'nuova società' avrà l’autorità di procedere con la scelta di un nuovo allenatore, ma soprattutto se ci sarà la volontà di evitare l'ennesima figuraccia.