Coronavirus: Contagi aumentano, vietato ballare in tutta Italia
Dal 17 agosto al 7 settembre, divieto per discoteche, lidi, stabilimenti, spiagge libere e attrezzate, alberghi
Da lunedì 17 agosto, vietato ballare in tutta Italia fino al 7 settembre. La decisione arriva dopo una riunione con i governatori in base al Dpcm del 7 agosto e alla nuova ordinanza di Roberto Speranza. "Sono sospese, all’aperto o al chiuso, le attività del ballo che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo e locali assimilati destinati all’intrattenimento o che si svolgono in lidi, stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico", recita l'ordinanza alla firma del ministro della Salute, che dice: "Diamo un segnale al Paese che bisogna tenere alta l'attenzione. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza. La crescita costante dei numeri, i ragazzi ricoverati in condizioni severe spaventano il governo che ha deciso di non aspettare oltre. E nella riunione con i governatori, Francesco Boccia, ministro degli Affari regionali, ha concordato di vietare i balli nelle discoteche e qualsiasi luogo dove si tengono serate danzanti, dalle sale da ballo ai lidi. Il governo ha fatto venire meno la deroga al Dpcm che ha finora consentito ai presidenti di Regione di aprire le discoteche. "Restiamo uno dei Paesi più sicuri al mondo per la sicurezza sanitaria - dichiara lo stesso Boccia -. Questa condizione non è casuale, ma figlia dei sacrifici che abbiamo fatto e che vanno difesi. Ora è il momento di andare avanti, ma limitando al massimo le attività che presuppongono contatti fisici e assembramenti incontrollabili.Utilizziamo il passaggio parlamentare del dl agosto per ristorare le attività che subiranno perdite".