All’interno dell’Istituto Comprensivo Martellotta di Taranto, gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado si sono confrontati con un tema delicato e di grande attualità: il bullismo. Con il sostegno delle loro docenti, i giovani studenti hanno avviato un progetto di sensibilizzazione che punta a trasformare le parole in azioni concrete di supporto e solidarietà.

Gli alunni hanno sottolineato l’importanza di non restare in silenzio: "Non dobbiamo restare in silenzio, è importante raccontare l’isolamento e la paura di chi subisce," hanno dichiarato. Rivolgendosi ai loro coetanei, hanno lanciato un invito accorato a non restare indifferenti, ma a creare un clima di gruppo che possa diventare un rifugio sicuro per chi è vittima di comportamenti aggressivi e parole offensive.

L’iniziativa ha preso forma attraverso la realizzazione di addobbi natalizi, simbolo di una “catena di parole positive”. Ogni decorazione porta una parola scelta per il suo valore di unione e accoglienza: rispetto, empatia, gentilezza, comprensione, solidarietà e coraggio. Questi termini, carichi di significato, sono stati selezionati per promuovere un messaggio chiaro: educazione e sensibilizzazione sono gli strumenti principali per contrastare il bullismo.

Il progetto culminerà il 22 novembre 2024 con l’accensione di un albero di Natale speciale, emblema di speranza e sostegno. Gli studenti desiderano che il loro messaggio raggiunga tutta la comunità scolastica, rafforzando l’importanza dell’ascolto e del rispetto reciproco. "Il nostro albero rappresenta una squadra di sostegno per chi vive momenti difficili e dolorosi," hanno spiegato.

Concludono con un messaggio carico di significato: "Il potere dell’amore e la catena del bene spengono il bullismo e accendono il Natale." Gli studenti dell’Istituto Martellotta vogliono ricordare che, uniti, è possibile creare un ambiente scolastico dove nessuno debba sentirsi solo, non solo a Natale, ma ogni giorno dell’anno.