Una partita dominata dal Massafra in quel di Racale come spiega, a Blunote, il tecnico Gianni Iacobellis: “Domenica in campo c’eravamo solo noi ma abbiamo pagato le ingenuità di alcuni giovani. Il primo gol è arrivato grazie a una grande punizione di Riformato; poi il pareggio per via di un’incertezza del portiere e a fine primo tempo Carboni anziché gettarsi a terra dopo aver ricevuto una testata reagisce e si fa espellere con l’avversario. Nel secondo tempo con l’uomo in più sarebbe stato diverso e su una nostra punizione, sbagliata, in cui avevo chiamato lo schema abbiamo preso il gol del 2-1. I ragazzi non demordono e trovano il 2-2 con Camara: il Racale in campo non c’era proprio ma per via di una grave ingenuità del mio esterno ecco che i padroni di casa riescono a trovare il terzo gol. Ko arrivato grazie all’inesperienza di molti. E’ incredibile che dopo una partita dominata ci ritroviamo a commentare una sconfitta: ho conquistato un punto in tre gare e ritengo che sia molto poco. Se avessi preso la squadra due mesi fa non saremmo a questo punto: ovviamente senza nulla togliere a chi ha lavorato prima di me. Bisogna eliminare quanto prima le pecche altrimenti siamo spacciati. A 20 anni un calciatore dev’essere maturo”.

LA SETTIMANA: “Mi aspetto una settimana molto dura visto che dovremo digerire questa sconfitta: un ko così è davvero amaro. Credo nell’autostima e nella crescita dei ragazzi. Riformato, Novellino e altri over sono dei trascinatori. Salvo la prestazione eccellente ma non gli episodi negativi. Non siamo squadra da ultimo posto. Sto male se ripenso alla partita di domenica”.

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