Dopo il via libera per il progetto definitivo da parte di giunta e consiglio, è stata pubblicata la gara per l’affidamento dell’appalto integrato (progettazione esecutiva e lavori) per la realizzazione della “linea rossa” delle Brt, metropolitana leggera di superficie a sede dedicata e ad alimentazione esclusivamente elettrica.

L’infrastruttura collegherà il quartiere Paolo VI al nuovo terminal realizzato nell’area prospiciente parco Cimino e condividerà con l’altro tratto già appaltato, la “linea blu”, il percorso che attraverserà i quartieri Borgo e Tamburi. Per l’intervento sono disponibili oltre 120 milioni di euro, circa 80 dei quali posti a base di gara.

«Come per le gare della “linea blu” e del materiale rotabile – spiega Mattia Giorno, assessore a urbanistica, mobilità sostenibile e infrastrutture strategiche –, anche in questo caso ci troviamo di fronte a una procedura dai numeri incredibili, che ha testato positivamente le competenze dei nostri uffici, che ringrazio. Le Brt sono tra i più ambiziosi progetti di trasporto pubblico locale dell’intero Paese e realizzando questo ennesimo passo stiamo dimostrando che qui, nel cuore del Sud Italia, ci sono competenze adeguate e un’efficienza nella programmazione e nella spesa che altrove stentano a manifestarsi. Una circostanza che qualifica il nostro impegno politico e restituisce a Taranto il ruolo che le compete».